21.03.2016
Rappresentare per decidere insieme: uno sguardo indietro all'Assemblea Generale 2016
Federazione per il Sociale e la Sanità
Rappresentare interessi e partecipare quando si tratta di scelte importanti: questo è il compito molto importante non solo per le organizzazioni di categoria ma anche per la Federazione. Martin Telser nel corso dell'Assemblea Generale del 18 marzo ha illustrato il grande numero di discussioni svolte con l'obiettivo di spiegare idee e proposte delle persone con disabilità, con malattie croniche o in situazioni di difficoltà sociale – e per fare quindi in modo che tutto questo confluisca a livello legislativo. Soprattutto per la nuova Legge sull'inclusione e la partecipazione delle persone con disabilità sono stati numerosi i gruppi di lavoro e anche gli accordi da consolidare tra le Organizzazioni socie, per poi esporre efficacemente all'esterno le raccomandazioni condivise. Anche la Legge provinciale sugli appalti, che regolamenta non solo i bandi di gara ma anche in apposito capitolo l'assegnazione di servizi sociali e altri specifici, tiene conto delle proposte delle organizzazioni non profit. Non sempre scorre tutto senza intoppi, poiché da un lato sono molti uffici e diversi che hanno competenza per le richieste delle Organizzazioni socie – e che non percepiscono questo compito allo stesso modo. D'altro lato non è neppure ovvio che tutte le iniziative siano conosciute sin dall'inizio, motivo per cui a volte il dialogo prende forma solo in fasi avanzate di lavoro. In linea di massima la collaborazione tra le Organizzazioni socie e con i funzionari competenti in uffici e a livello politico vede buoni risultati, questo è quanto emerso nel corso dell'Assemblea Generale 2016 della Federazione, nota fondamentale che ha trovato espressione anche nell'approvazione a larghissima maggioranza dei programmi.
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