30.09.2014
BADANTI E COLF DI CONDOMINIO
Si chiama così il progetto che la cooperativa sociale Agape e il Club della Visitazione avevano fatto decollare nel mese di luglio 2012 come una sorta di prima sperimentazione presso i palazzi dell’IPES a Bolzano, progetto che ora viene confermato ed allargato alle città di Bolzano e Merano, ai Comuni dell’Oltradige Bassa Atesina e, più in generale, ai centri urbani ove sia possibile organizzare un intervento anche su base condominiale.
Il progetto “di condominio” non è alternativo a forme più consistenti di assistenza, ma si rivolge a tutti coloro che per qualche motivo, di qualsiasi natura, non possono provvedere personalmente ad incombenze e piccole commissioni dentro e fuori casa. L’obiettivo di questa ulteriore forma di organizzazione di “badanti e colf di condominio” è sostanzialmente di permettere anche una singola ora di assistenza semplice e pulizie o accompagnamento (con lavoratrici già assunte con un regolare contratto di lavoro) a tutte quelle persone e famiglie che altrimenti dovrebbero impegnare una badante o una colf per un maggior numero di ore, per avere la garanzia del servizio. E poiché la situazione economica complessiva coinvolge purtroppo tutti, può essere un modo per avere un servizio con una spesa minore, nel momento in cui non si abbia bisogno di un’ora completa e ci si possa accordare invece con i vicini di casa.
L’idea è di razionalizzare un servizio su più famiglie giungendo infine, qualora in un condominio vi siano più richieste, ad avere la stessa persona di riferimento per più persone. E’ un’offerta integrativa rispetto alle numerose attività già promosse da Agape, coop accreditata e certificata qualità EN ISO 9001:2008 - con servizi di sostegno alla persona e alla famiglia che permettono ad ognuno di rimanere nella propria casa anche in situazioni di non autosufficienza – e dal Club della Visitazione, che da anni rende fruibili le proprie iniziative culturali e del tempo libero anche a persone con disabilità.
Il progetto “di condominio” non è alternativo a forme più consistenti di assistenza, ma si rivolge a tutti coloro che per qualche motivo, di qualsiasi natura, non possono provvedere personalmente ad incombenze e piccole commissioni dentro e fuori casa. L’obiettivo di questa ulteriore forma di organizzazione di “badanti e colf di condominio” è sostanzialmente di permettere anche una singola ora di assistenza semplice e pulizie o accompagnamento (con lavoratrici già assunte con un regolare contratto di lavoro) a tutte quelle persone e famiglie che altrimenti dovrebbero impegnare una badante o una colf per un maggior numero di ore, per avere la garanzia del servizio. E poiché la situazione economica complessiva coinvolge purtroppo tutti, può essere un modo per avere un servizio con una spesa minore, nel momento in cui non si abbia bisogno di un’ora completa e ci si possa accordare invece con i vicini di casa.
L’idea è di razionalizzare un servizio su più famiglie giungendo infine, qualora in un condominio vi siano più richieste, ad avere la stessa persona di riferimento per più persone. E’ un’offerta integrativa rispetto alle numerose attività già promosse da Agape, coop accreditata e certificata qualità EN ISO 9001:2008 - con servizi di sostegno alla persona e alla famiglia che permettono ad ognuno di rimanere nella propria casa anche in situazioni di non autosufficienza – e dal Club della Visitazione, che da anni rende fruibili le proprie iniziative culturali e del tempo libero anche a persone con disabilità.
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