Operatore Socio Assistenziale (O.S.A.)
L'attività dell'operatore o operatrice socioassistenziale si rivolge principalmente a tre gruppi di utenti: le persone anziane, le persone con disabilità e le persone psichicamente malate.
Assistenza alle persone anziane:
Riguarda l'assistenza e la cura di persone anziane in stato di bisogno, che vivono da sole o in famiglia. L'attività può essere svolta in strutture stazionarie (ospizi, case di cura), semistazionarie (centri diurni) o ambulanti (servizi di aiuto domiciliare, centri diurni). Il programma degli interventi è concordato sia con la persona assistita - spesso in presenza anche dell'operatore sociosanitario o dell'operatrice sociosanitaria - sia con il personale medico e infermieristico; il lavoro è organizzato invece in modo autonomo.
Assistenza socio-familiare:
Si tratta di una forma di assistenza ad ampio spettro, volta ad aiutare le famiglie nella gestione di molteplici situazioni di disagio, dalla cura dei bambini e delle bambine all'assistenza a familiari disabili o non autosufficienti, fintanto che queste non siano nuovamente in grado di provvedervi da sole.
Come collaboratore/collaboratrice all'integrazione di bambini/bambine ed alunni/alunne in situazione di disabilità:
Comprende l'assistenza, la formazione e l'inserimento lavorativo di bambini/bambine, giovani e persone adulte con disabilità fisiche, psichiche o multiple. Il campo di attività include:
Amministrazione Provincia di Bolzano
Assistenza alle persone anziane:
Riguarda l'assistenza e la cura di persone anziane in stato di bisogno, che vivono da sole o in famiglia. L'attività può essere svolta in strutture stazionarie (ospizi, case di cura), semistazionarie (centri diurni) o ambulanti (servizi di aiuto domiciliare, centri diurni). Il programma degli interventi è concordato sia con la persona assistita - spesso in presenza anche dell'operatore sociosanitario o dell'operatrice sociosanitaria - sia con il personale medico e infermieristico; il lavoro è organizzato invece in modo autonomo.
Assistenza socio-familiare:
Si tratta di una forma di assistenza ad ampio spettro, volta ad aiutare le famiglie nella gestione di molteplici situazioni di disagio, dalla cura dei bambini e delle bambine all'assistenza a familiari disabili o non autosufficienti, fintanto che queste non siano nuovamente in grado di provvedervi da sole.
Come collaboratore/collaboratrice all'integrazione di bambini/bambine ed alunni/alunne in situazione di disabilità:
Comprende l'assistenza, la formazione e l'inserimento lavorativo di bambini/bambine, giovani e persone adulte con disabilità fisiche, psichiche o multiple. Il campo di attività include:
- assistenza all'educazione e alla formazione: attività di sostegno durante le lezioni (in presenza dell'insegnante), aiuto e supporto nello studio di determinate materie; assistenza nelle mansioni quotidiane: ad es. igiene e cura personale, assistenza durante i pasti, disbrigo di acquisti e formalità burocratiche, utilizzo di mezzi pubblici ecc.
- assistenza terapeutica: esecuzione di esercizi di fisioterapia, logopedia o altro secondo il programma predisposto dallo o dalla specialista.
Amministrazione Provincia di Bolzano
Formazione
ScuolaScuola Provinciale per le Professioni Sociali E. Lévinas: corso di formazione a tempo pieno (2 anni)
Requisiti d'ammissione: si accede con la maturità o la qualifica di OSS. Nel primo caso è richiesto un certificato che attesti lo svolgimento di almeno 160 ore di volontariato, lavoro, tirocinio, ecc. presso una struttura/ente/associazione che si occupa di servizi alla persona.
Altro
- In servizio: 3 anni
Si accede con la qualifica di OSS e almeno 25 anni di età.
Professione non organizzata in Ordini e Collegi - Professione associative
Il profilo professionale, la formazione e l’attività dell’operatore o dell’operatrice socioassistenziale con formazione complementare in assistenza sanitaria è regolamentato dalla Legge provinciale 13/91 art. 23 e dal decreto del Presidente della Provincia nr.42/09.Indietro