30.11.2023
Consiglio dell’UE: EU-Disability card e Contrassegno europeo di parcheggio unificato
Federazione per il Sociale e la Sanità
Il 27 novembre 2023 il Consiglio dell’UE ha adottato un'importante decisione per migliorare la mobilità e l'accesso ai servizi per le persone con disabilità nell'unione europea. È stato raggiunto un accordo tra gli Stati membri dell'UE riguardo alla nuova carta europea della disabilità e al contrassegno europeo di parcheggio per le persone con disabilità.
Buone notizie da Bruxelles: il 27 novembre 2023 il Consiglio dell’UE ha concordato l'introduzione di una tessera di disabilità a livello europeo e di un unificato contrassegno europeo di parcheggio per persone disabili.
Lo scopo della direttiva è garantire parità di accesso a condizioni speciali o a un trattamento preferenziale, come per esempio tariffe di ingresso ridotte o azzerate, accesso prioritario, assistenza e parcheggi riservati forniti alle persone con disabilità durante soggiorni brevi in tutta l'UE. Sono compresi gli eventi culturali e ricreativi, le strutture sportive e balneari e i servizi di trasporto.
Inoltre, secondo il testo concordato dal Consiglio, gli Stati membri possono decidere di applicare le stesse misure per soggiorni di durata superiore a tre mesi, anche per programmi di mobilità dell'UE.
Le autorità nazionali saranno responsabili del rilascio delle carte europee della disabilità fisiche e digitali in un formato accessibile. Le carte saranno riconosciute in tutta l'UE come prova di una disabilità.
Inoltre, al fine di assicurare un'attuazione uniforme e il riconoscimento reciproco in tutta l'Unione, il contrassegno europeo di parcheggio sostituirà tutti i contrassegni di parcheggio esistenti per la mobilità transfrontaliera entro cinque anni dall'entrata in vigore della direttiva. Il contrassegno di parcheggio sarà rilasciato in formato fisico, in linea con l'orientamento generale del Consiglio. Il rilascio di un contrassegno di parcheggio europeo digitale rimarrà volontario per gli Stati membri.
Informazioni generali e prossime tappe
La direttiva proposta fa parte della strategia dell'UE per i diritti delle persone con disabilità 2021-2030. Si basa sull'esperienza di un progetto pilota sulla carta UE della disabilità, che è stato realizzato in otto Stati membri (ne fa parte anche l’Italia, e sul contrassegno di parcheggio europeo per le persone con disabilità già esistente, che a sua volta si basava su un precedente regime volontario dell'UE.
La proposta della Commissione è stata adottata a settembre e da allora si sono svolti intensi lavori a livello tecnico in seno al Consiglio al fine di raggiungere una posizione negoziale. I negoziati sulla forma definitiva della direttiva dovrebbero iniziare quanto prima, una volta che il Parlamento avrà votato sul suo mandato all'inizio del 2024.
Buone notizie da Bruxelles: il 27 novembre 2023 il Consiglio dell’UE ha concordato l'introduzione di una tessera di disabilità a livello europeo e di un unificato contrassegno europeo di parcheggio per persone disabili.
Lo scopo della direttiva è garantire parità di accesso a condizioni speciali o a un trattamento preferenziale, come per esempio tariffe di ingresso ridotte o azzerate, accesso prioritario, assistenza e parcheggi riservati forniti alle persone con disabilità durante soggiorni brevi in tutta l'UE. Sono compresi gli eventi culturali e ricreativi, le strutture sportive e balneari e i servizi di trasporto.
Inoltre, secondo il testo concordato dal Consiglio, gli Stati membri possono decidere di applicare le stesse misure per soggiorni di durata superiore a tre mesi, anche per programmi di mobilità dell'UE.
Le autorità nazionali saranno responsabili del rilascio delle carte europee della disabilità fisiche e digitali in un formato accessibile. Le carte saranno riconosciute in tutta l'UE come prova di una disabilità.
Inoltre, al fine di assicurare un'attuazione uniforme e il riconoscimento reciproco in tutta l'Unione, il contrassegno europeo di parcheggio sostituirà tutti i contrassegni di parcheggio esistenti per la mobilità transfrontaliera entro cinque anni dall'entrata in vigore della direttiva. Il contrassegno di parcheggio sarà rilasciato in formato fisico, in linea con l'orientamento generale del Consiglio. Il rilascio di un contrassegno di parcheggio europeo digitale rimarrà volontario per gli Stati membri.
Informazioni generali e prossime tappe
La direttiva proposta fa parte della strategia dell'UE per i diritti delle persone con disabilità 2021-2030. Si basa sull'esperienza di un progetto pilota sulla carta UE della disabilità, che è stato realizzato in otto Stati membri (ne fa parte anche l’Italia, e sul contrassegno di parcheggio europeo per le persone con disabilità già esistente, che a sua volta si basava su un precedente regime volontario dell'UE.
La proposta della Commissione è stata adottata a settembre e da allora si sono svolti intensi lavori a livello tecnico in seno al Consiglio al fine di raggiungere una posizione negoziale. I negoziati sulla forma definitiva della direttiva dovrebbero iniziare quanto prima, una volta che il Parlamento avrà votato sul suo mandato all'inizio del 2024.
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