07.06.2018
Servizi e politiche sociali - Non Profit e Pubblica Amministrazione verso il 2025: esperti da Belluno e Bolzano elaborano strategie per il futuro
Altri entiFederazione per il Sociale e la Sanità
Laboratorio di idee "Terzo Settore e Amministrazione Pubblica: Status Quo - Servizi – Strategie" con 30 esperti delle province di Bolzano e Belluno
L'incontro di approfondimento tra esperti delle due aree dolomitiche si è svolto il 5 giugno 2018 a Dobbiaco, con l'obiettivo dello scambio di esperienze e dell‘apprendimento reciproco.Dalla collaborazione in atto da più anni tra la Federazione per il Sociale e la Sanità e il Comitato d‘Intesa delle associazioni della provincia di Belluno, è nato anche il recente Laboratorio di idee, che si è svolto a inizio giugno a Dobbiaco nel Centro Culturale Euregio Gustav Mahler.
Obiettivi del Laboratorio sono stati il confronto di servizi e di reti per il lavoro di comunità, come pure la corresponsabilità nella pianificazione strategica e per la programmazione pluriennale.
Da un lato gli attuali e prevedibili mutamenti socio-demografici, d‘altro lato la Riforma del Terzo Settore chiedono ai servizi qualità e affidabilità: confrontarsi su quanto in atto da più parti aiuta a comprendere la strada da fare e a ottimizzare le risorse. Sinergie e reti di servizi infatti valorizzano le risorse del territorio. Buone pratiche di cooperazione tra Terzo Settore e Pubblica Amministrazione sviluppano inoltre politiche sociali sostenibili in termini di ruoli e sussidiarietà, sperimentazione e innovazione sociale.
Assieme alla Federazione hanno partecipato al Laboratorio per la provincia di Bolzano rappresentanti delle associazioni La Strada-Der Weg, Arbeitsgemeinschaft für Behinderte AfB, la Federazione dei Cori Chorverband, Lebenshilfe, ARCI, Hands, cooperativa di ricerca sociale Sophia, Croce Bianca, la Comunità Comprensoriale Valle Pusteria, i Comuni di Predoi e Dobbiaco ed anche il nuovo Centro Servizi per il Volontariato CSV Alto Adige. Per la provincia di Belluno assieme al Comitato d'Intesa il Centro Servizi per il Volontariato di Belluno, le associazioni ASSI e Biennale Arte Dolomiti, il consorzio di cooperazione sociale, l'Unione Montana Feltrina, l'Ufficio Scolastico Territoriale e la Fondazione Dolomiti UNESCO.
Sono tanti i punti in comune emersi dal confronto di buone pratiche, come pure aspetti che meritano approfondimento, tra cui: programmi e strategie a medio e lungo termine per la valorizzazione delle risorse territoriali, progettazione partecipata e formazione per condividere esperienze e linguaggi, co-elaborazione di linee guida e di coordinamento per consolidare il lavoro in rete, riconoscimento e validazione delle esperienze di cittadinanza attiva, formule di finanziamento di respiro più ampio.
Georg Leimstädner, della Federazione per il Sociale e la Sanità, e Paolo Capraro, del Comitato d'Intesa e del CSV di Belluno, hanno quindi posto la domanda "Cosa porto con me?". Le risposte hanno evidenziato l'importanza di avere radici nella comunità, conoscere nuove pratiche di rete, raccogliere spunti per promuovere progetti con il territorio, declinare il bene comune in servizi condivisi per accompagnare il cambiamento sociale, prendersi il tempo per incontrarsi e riflettere su strategie e piani collettivi, individuare nuove vie per il futuro del volontariato, operare in un'ottica di sviluppo in qualità e competenze professionali.
Per l‘affiancamento scientifico dei lavori si è resa ha cortesemente disponibile la Fondazione di Studi e Ricerca Demarchi di Trento, che ha concluso il Laboratorio con un'analisi del confronto proponendo alcune riflessioni: la Riforma del Terzo Settore come opportunità per dare valore e visibilità alle varie azioni, l'utilizzo di fondi EU e Interreg nella progettazione, la ricerca per monitorare risorse ed evoluzioni.
Considerato il clima di amicizia e di volontà al confronto che ha caratterizzato la giornata, il Laboratorio di idee troverà certamente altri momenti di incontro e in un prossimo convegno saranno presentati i risultati per la discussione con un pubblico più ampio.
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