30.09.2014
Da 29 anni i soggiorni estivi dell’AEB-Associazione genitori di persone in situazione di handicap
L‘AEB Associazione genitori di persone in situazione di handicap organizza da 29 anni, nei mesi estivi, i soggiorni al mare a Cavallino e a Caorle – Un piccolo resoconto
Da ben 29 anni l’AEB – ASSOCIAZIONE GENITORI DI PERSONE IN SITUAZIONE DI HANDICAP organizza diversi soggiorni estivi al mare a Cavallino e Caorle. Durante questi soggiorni di 14 giorni nei mesi di giugno, luglio ed agosto, ogni anno ca. 35 famiglie hanno la possibilità di riposare e di ritrovare le forze per la vita quotidiana, dato che durante il giorno viene garantita l’assistenza di bambini/adolescenti/adulti disabili così che le famiglie possano trovare il tempo di dedicarsi agli altri figli, di intraprendere qualcosa con il proprio partner, oppure semplicemente poter restare sdraiati al sole per alcune ore. „L’alleggerimento delle famiglie viene messo in primo piano in queste settimane di riposo“, commenta Hansjörg Elsler, Presidente dell’ AEB.
Per questo motivo l‘AEB ha incaricato per l’assistenza degli adolescenti con disabilità, 27 assistenti maggiorenni provenienti da varie scuole. „Per gli assistenti questa è un’esperienza di vita molto preziosa e spesso una prima esperienza per il lavoro futuro nel settore sociale“, spiega Elsler.
Mentre le persone con disabilità, dal bambino piccolo fino all’età adulta, vengono accuditi e accompagnati in modo professionale da parte degli assistenti, i loro genitori possono rilassarsi. “Possono così occuparsi di più al resto della famiglia, che nel corso dell’anno potrebbero essere trascurati, dato che l’assistenza e la cura di persone con disabilità richiedono molto tempo“, spiega il presidente Elsler.
Già da alcuni anni l’AEB sta cercando con questo modello di ferie per famiglie di promuovere ed espandere anche una migliore integrazione nel tempo libero. „Mentre nei primi anni durante i soggiorni estivi le nostre famiglie erano sempre tra di loro ed avevano poco contatto con gli altri, sempre più spesso succede che il periodo più bello dell’anno venga vissuto anche insieme ad altre famiglie altoatesine quindi la strada giusta per l’inclusione anche nel tempo libero “, sottolinea Elsler.
Dopo tutti questi anni quest’offerta di alleggerimento per le famiglie è ancora molto amata e purtroppo non possiamo soddisfare le richieste di tutte le famiglie. L’AEB-associazione genitori di persone in situazione di handicap invita le famiglie interessate già da adesso a prenotarsi per la prossima edizione nell’estate 2015 dove si possono conoscere delle nuove famiglie e scambiare le proprie esperienze. Elsler ringrazia l’ufficio persone con disabilità dell’amministrazione provinciale dell’Alto Adige per il sostegno finanziario.
Da ben 29 anni l’AEB – ASSOCIAZIONE GENITORI DI PERSONE IN SITUAZIONE DI HANDICAP organizza diversi soggiorni estivi al mare a Cavallino e Caorle. Durante questi soggiorni di 14 giorni nei mesi di giugno, luglio ed agosto, ogni anno ca. 35 famiglie hanno la possibilità di riposare e di ritrovare le forze per la vita quotidiana, dato che durante il giorno viene garantita l’assistenza di bambini/adolescenti/adulti disabili così che le famiglie possano trovare il tempo di dedicarsi agli altri figli, di intraprendere qualcosa con il proprio partner, oppure semplicemente poter restare sdraiati al sole per alcune ore. „L’alleggerimento delle famiglie viene messo in primo piano in queste settimane di riposo“, commenta Hansjörg Elsler, Presidente dell’ AEB.
Per questo motivo l‘AEB ha incaricato per l’assistenza degli adolescenti con disabilità, 27 assistenti maggiorenni provenienti da varie scuole. „Per gli assistenti questa è un’esperienza di vita molto preziosa e spesso una prima esperienza per il lavoro futuro nel settore sociale“, spiega Elsler.
Mentre le persone con disabilità, dal bambino piccolo fino all’età adulta, vengono accuditi e accompagnati in modo professionale da parte degli assistenti, i loro genitori possono rilassarsi. “Possono così occuparsi di più al resto della famiglia, che nel corso dell’anno potrebbero essere trascurati, dato che l’assistenza e la cura di persone con disabilità richiedono molto tempo“, spiega il presidente Elsler.
Già da alcuni anni l’AEB sta cercando con questo modello di ferie per famiglie di promuovere ed espandere anche una migliore integrazione nel tempo libero. „Mentre nei primi anni durante i soggiorni estivi le nostre famiglie erano sempre tra di loro ed avevano poco contatto con gli altri, sempre più spesso succede che il periodo più bello dell’anno venga vissuto anche insieme ad altre famiglie altoatesine quindi la strada giusta per l’inclusione anche nel tempo libero “, sottolinea Elsler.
Dopo tutti questi anni quest’offerta di alleggerimento per le famiglie è ancora molto amata e purtroppo non possiamo soddisfare le richieste di tutte le famiglie. L’AEB-associazione genitori di persone in situazione di handicap invita le famiglie interessate già da adesso a prenotarsi per la prossima edizione nell’estate 2015 dove si possono conoscere delle nuove famiglie e scambiare le proprie esperienze. Elsler ringrazia l’ufficio persone con disabilità dell’amministrazione provinciale dell’Alto Adige per il sostegno finanziario.
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