28.05.2015
L‘Ordinamento del personale della Provincia prevede 40 posti di lavoro per persone con disabilità
Federazione per il Sociale e la Sanità
In effetti esiste già una serie di direttive giuridiche che dovrebbero rendere possibile l’inserimento di persone con particolari difficoltà sul mercato del lavoro, ma le misure sin d’ora esistenti, non erano sufficienti a coprire il fabbisogno. Per questo motivo i rappresentanti delle organizzazioni di persone disabili continuano ad impegnarsi affinchè questo problema venga preso in considerazione e affinchè possa essere risolto nel miglior modo.
La Giunta ed il Consiglio provinciale si dimostrano sensibili e ben disposti rispetto a tale richiesta; nell’ambito dell’ordinamento del personale della Provincia è stato infatti previsto un contingente di 40 posti di lavoro, riservati esclusivamente a persone con disabilità e ad altri soggetti aventi diritto all’inserimento obbligatorio. Per quanto riguarda l’accesso all’impiego sono previste anche deroghe ai requisiti professionali previsti dai singoli profili professionali.
La Federazione ha ora interesse di sapere come si procederà e vorrebbe anche il coinvolgimento delle organizzazioni di categoria, in modo che i nuovi provvedimenti giungano veramente a buon fine per tutti i diversi gruppi di persone, che sin d’ora non sono stati considerati. Per questo è stato consigliato, ad esempio, che l’obbligo del patentino di bilinguismo sia regolato adeguatamente.
La Giunta ed il Consiglio provinciale si dimostrano sensibili e ben disposti rispetto a tale richiesta; nell’ambito dell’ordinamento del personale della Provincia è stato infatti previsto un contingente di 40 posti di lavoro, riservati esclusivamente a persone con disabilità e ad altri soggetti aventi diritto all’inserimento obbligatorio. Per quanto riguarda l’accesso all’impiego sono previste anche deroghe ai requisiti professionali previsti dai singoli profili professionali.
La Federazione ha ora interesse di sapere come si procederà e vorrebbe anche il coinvolgimento delle organizzazioni di categoria, in modo che i nuovi provvedimenti giungano veramente a buon fine per tutti i diversi gruppi di persone, che sin d’ora non sono stati considerati. Per questo è stato consigliato, ad esempio, che l’obbligo del patentino di bilinguismo sia regolato adeguatamente.
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