21.01.2016
Merano e la mobilità per le persone con disabilità - Incontro con il Comune di Merano
Federazione per il Sociale e la SanitàLa Federazione per il Sociale e la Sanità accoglie favorevolmente la nuova regolamentazione di accesso a Corso Libertà per le persone disabili, tuttavia insiste per una svolta decisiva per quanto riguarda le Zone blu: Merano è l’unica città altoatesina che chiede il pagamento del parcheggio ai possessori di contrassegno d’invalidità.
I problemi che le persone con difficoltà motorie devono affrontare a Merano sono stati ieri sera oggetto di un colloquio tra rappresentanti della Federazione e l’assessore del Comune di Merano Madeleine Rohrer, assieme a Heinrich Tischler, neoincaricato in Comune per le questioni riguardanti le persone con disabilità.Da un lato sono state trattate le disposizioni di accesso a Corso Libertà previste per le persone con limitate capacità motorie. „Molte persone anziane o con difficoltà nella deambulazione lamentano giustamente che Corso Libertà dall’autunno 2013 non può più essere percorso in macchina“, ha spiegato Martin Telser, presidente della Federazione.
L’assessora comunale Madeleine Rohrer ha annunciato miglioramenti in merito: „Dal 1. febbraio l’accesso è permesso nuovamente alle persone con disabilità nel tratto da Piazza Teatro fino a Via Fossato Mulino e dal Ponte della Posta fino al Garage interrato. Saranno predisposti per loro anche nuovi parcheggi.“ „È una notizia che accogliamo molto positivamente“, ha commentato Telser, „e speriamo anche che la strada venga presto risanata: la pavimentazione sconnessa provoca infatti grossi disagi a chi la percorre in sedia a rotelle o ha difficoltà motorie.“
Tema principale dell’incontro è stata comunque la situazione dei parcheggi a Merano. La Federazione da anni è impegnata a favore dell’esenzione dal pagamento del parcheggio nelle Zone Blu per le persone con disabilità. Soprattutto non si comprende il fatto che Merano sia l’unico Comune altoatesino che ancora batte cassa anche nei casi in cui le piazzole di sosta per disabili sono tutte occupate. Tutti gli altri grandi Comuni hanno nel frattempo deliberato regolamentazioni ad hoc.
„Nelle prossime settimane deliberemo in materia, in particolare per la gestione della città vorremmo stabilire e garantire a più lungo termine la mobilità delle persone con disabilità. In ciò rientra anche la scelta mirata di spazi per parcheggio riservato e la loro struttura“, ha aggiunto Rohrer. Nella sua funzione di incaricato dal Comune per le questioni riguardanti le persone con disabilità a Heinrich Tischler spetterà il compito nel Consiglio Comunale di considerare con occhio critico la pianificazione dei progetti.
Infine è stato trattato il previsto nuovo collegamento pedonabile Gilf-Lazago. Il progetto esecutivo approvato a dicembre prevede purtroppo tre rampe a gradini. La Federazione non è assolutamente d’accordo: „L’accesso per le persone con disabilità ma anche per genitori con bimbi in carrozzella deve essere garantito sulla base di valide disposizioni legislative e comunque deve essere assolutamente migliorato“, ha rimarcato Telser.
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