21.04.2017
Auto aiuto senza confini: primo incontro delle aree tirolesi a Bolzano
Auto AiutoFederazione per il Sociale e la Sanità
Rappresentanti di Selbsthilfe Nordtirol e Osttirol hanno fatto visita alle loro colleghe del Servizio per Gruppi di auto aiuto. Tra i punti trattati le nuove tendenze e possibili progetti collettivi.
Problemi e malattie non conoscono confini. Ovviamente neppure quelli italiani e austriaci, dove molte persone allo stesso modo cercano aiuto nell'auto aiuto.
„In Alto Adige attualmente sono attivi 212 gruppi di auto aiuto, 105 nel Tirolo del Nord e 51 in quello orientale. I temi sono incredibilmente vari e l'auto aiuto svolge un ruolo di sensore per le richieste e i bisogni di tante persone nel territorio, in città quanto in zone rurali, dove problemi sociali si evidenziano ancora prima“, spiega Julia Kaufmann del Servizio bolzanino per Gruppi di auto aiuto.
Già da anni si sono sviluppati perciò i contatti tra i centri professionali sull'auto aiuto e le federazioni delle diverse zone tirolesi. Con l'obiettivo di intensificare questo scambio transfrontaliero il 20 aprile 2017 si sono incontrati a Bolzano per una prima riunione di rete il Dachverband Selbsthilfe Tirol, Selbsthilfe Osttirol e l'altoatesino Servizio per Gruppi di auto aiuto presso la Federazione per il Sociale e la Sanità.
„A unirci non sono solo le Alpi“, dice Wolfgang Rennhofer, responsabile della Selbsthilfe Osttirol: „Indifferentemente se nel Tirolo del Sud, del Nord o dell'Est: ovunque si impegnano moltissime persone, ovviamente a titolo di volontariato, in associazioni sociali e gruppi di auto aiuto, molte di loro con analoghi scopi e contenuti .“ La sua collega di Innsbruck Barbara Vantsch prosegue: „I bisogni e i problemi della gente sono simili, per non dire gli stessi – sia che abitino a Innsbruck, a Bolzano o a Lienz. In tutte le zone prendono vita nuove forme di auto aiuto e nuovi temi affianco a quelli classici, e si nota anche un buon ricambio generazionale. L'auto aiuto di adegua e riflette il mutare delle situazioni di vita.“
È quindi evidente voler costruire ponti, apprendere reciprocamente, ottimizzare le risorse e valorizzare le rispettive competenze. Un'idea nata grazie a questo incontro è di organizzare in futuro offerte formative comuni. Questi incontri, nelle intenzioni dei partecipanti, si potranno svolgere a cadenze regolari in futuro, scegliendo come sede a rotazione Bolzano, Innsbruck e Lienz. Già a fine novembre è infatti previsto il prossimo incontro a Innsbruck.
Problemi e malattie non conoscono confini. Ovviamente neppure quelli italiani e austriaci, dove molte persone allo stesso modo cercano aiuto nell'auto aiuto.
„In Alto Adige attualmente sono attivi 212 gruppi di auto aiuto, 105 nel Tirolo del Nord e 51 in quello orientale. I temi sono incredibilmente vari e l'auto aiuto svolge un ruolo di sensore per le richieste e i bisogni di tante persone nel territorio, in città quanto in zone rurali, dove problemi sociali si evidenziano ancora prima“, spiega Julia Kaufmann del Servizio bolzanino per Gruppi di auto aiuto.
Già da anni si sono sviluppati perciò i contatti tra i centri professionali sull'auto aiuto e le federazioni delle diverse zone tirolesi. Con l'obiettivo di intensificare questo scambio transfrontaliero il 20 aprile 2017 si sono incontrati a Bolzano per una prima riunione di rete il Dachverband Selbsthilfe Tirol, Selbsthilfe Osttirol e l'altoatesino Servizio per Gruppi di auto aiuto presso la Federazione per il Sociale e la Sanità.
„A unirci non sono solo le Alpi“, dice Wolfgang Rennhofer, responsabile della Selbsthilfe Osttirol: „Indifferentemente se nel Tirolo del Sud, del Nord o dell'Est: ovunque si impegnano moltissime persone, ovviamente a titolo di volontariato, in associazioni sociali e gruppi di auto aiuto, molte di loro con analoghi scopi e contenuti .“ La sua collega di Innsbruck Barbara Vantsch prosegue: „I bisogni e i problemi della gente sono simili, per non dire gli stessi – sia che abitino a Innsbruck, a Bolzano o a Lienz. In tutte le zone prendono vita nuove forme di auto aiuto e nuovi temi affianco a quelli classici, e si nota anche un buon ricambio generazionale. L'auto aiuto di adegua e riflette il mutare delle situazioni di vita.“
È quindi evidente voler costruire ponti, apprendere reciprocamente, ottimizzare le risorse e valorizzare le rispettive competenze. Un'idea nata grazie a questo incontro è di organizzare in futuro offerte formative comuni. Questi incontri, nelle intenzioni dei partecipanti, si potranno svolgere a cadenze regolari in futuro, scegliendo come sede a rotazione Bolzano, Innsbruck e Lienz. Già a fine novembre è infatti previsto il prossimo incontro a Innsbruck.
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