12.07.2021
Riattivata la Consulta per il Sociale
Federazione per il Sociale e la Sanità
Consiglio Provinciale approva la modifica alla legge del 1991 e riattiva la Consulta per il Sociale. Un passo decisivo per riunire forze e competenze nel settore sociale.
Il Consiglio Provinciale nella sua riunione del 2 luglio ha approvato la legge Omnibus che contiene anche l’articolo 22ter in merito ai servizi sociali: viene infatti istituita la Consulta per il Sociale permettendo in questo modo agli operatori di riunire le forze nel settore sociale.
La Federazione per il Sociale e la Sanità accoglie con grande soddisfazione questa decisione che da parecchi anni rappresenta un importante obiettivo per tutte le 60 organizzazione associate. L’articolo 22ter si ricollega alla Legge Provinciale del 30 aprile 1991 e descrive i compiti della Consulta: istituita come organo consultivo della Giunta Provinciale, è composta da 13 persone che, guidate dall’Assessora competente per le politiche sociali, comprende rappresentanti della Ripartizione Sociale, della Ripartizione Salute, dei Comuni, dei servizi sociali delle Comunità comprensoriali, delle associazioni interessate, dei gestori di servizi sociali, delle associazioni sindacali ed economiche e delle strutture formative e di ricerca.
La Consulta sottopone quindi alla Giunta Provinciale proposte di adeguamento della legislazione provinciale ed esprime pareri sui disegni di legge e sulle proposte di regolamento di esecuzione nel settore sociale. Segue inoltre l’elaborazione del Piano sociale provinciale e dei singoli Piani di settore e redige pareri sulle proposte, elabora proposte in merito alle prestazioni sociali ed esprime pareri su tematiche di rilevanza sociale.
„Con la Consulta per il Sociale riusciamo a garantire una comunicazione congiunta e indispensabile per affrontare le esigenze delle varie fasce sociali. Una politica orientata ai bisogni delle persone ha bisogno di coinvolgere tutti gli operatori“, commenta Georg Leimstädtner, direttore della Federazione per il Sociale e la Sanità.
E da anni che la Federazione con le sue 60 organizzazioni associate insiste affinché la Consulta per il Sociale venga riavviata. Quindi c’è grande soddisfazione che a breve si possano riprendere i lavori. „Useremo i prossimi mesi per prepararci in modo intenso. Attraverso una comune rappresentanza le nostre organizzazioni associate potranno apportare le proprie esperienze ed elaborare proposte per potenziare e sviluppare il settore sociale“, sottolinea Leimstädtner.
La Federazione è costantemente in contatto con la Giunta Provinciale e con gli uffici competenti, interessata da sempre a promuovere le condizioni essenziali che garantiscano benessere sociale e misure di sostegno a favore di chi ne ha bisogno in varie fasi della vita.
Il Consiglio Provinciale nella sua riunione del 2 luglio ha approvato la legge Omnibus che contiene anche l’articolo 22ter in merito ai servizi sociali: viene infatti istituita la Consulta per il Sociale permettendo in questo modo agli operatori di riunire le forze nel settore sociale.
La Federazione per il Sociale e la Sanità accoglie con grande soddisfazione questa decisione che da parecchi anni rappresenta un importante obiettivo per tutte le 60 organizzazione associate. L’articolo 22ter si ricollega alla Legge Provinciale del 30 aprile 1991 e descrive i compiti della Consulta: istituita come organo consultivo della Giunta Provinciale, è composta da 13 persone che, guidate dall’Assessora competente per le politiche sociali, comprende rappresentanti della Ripartizione Sociale, della Ripartizione Salute, dei Comuni, dei servizi sociali delle Comunità comprensoriali, delle associazioni interessate, dei gestori di servizi sociali, delle associazioni sindacali ed economiche e delle strutture formative e di ricerca.
La Consulta sottopone quindi alla Giunta Provinciale proposte di adeguamento della legislazione provinciale ed esprime pareri sui disegni di legge e sulle proposte di regolamento di esecuzione nel settore sociale. Segue inoltre l’elaborazione del Piano sociale provinciale e dei singoli Piani di settore e redige pareri sulle proposte, elabora proposte in merito alle prestazioni sociali ed esprime pareri su tematiche di rilevanza sociale.
„Con la Consulta per il Sociale riusciamo a garantire una comunicazione congiunta e indispensabile per affrontare le esigenze delle varie fasce sociali. Una politica orientata ai bisogni delle persone ha bisogno di coinvolgere tutti gli operatori“, commenta Georg Leimstädtner, direttore della Federazione per il Sociale e la Sanità.
E da anni che la Federazione con le sue 60 organizzazioni associate insiste affinché la Consulta per il Sociale venga riavviata. Quindi c’è grande soddisfazione che a breve si possano riprendere i lavori. „Useremo i prossimi mesi per prepararci in modo intenso. Attraverso una comune rappresentanza le nostre organizzazioni associate potranno apportare le proprie esperienze ed elaborare proposte per potenziare e sviluppare il settore sociale“, sottolinea Leimstädtner.
La Federazione è costantemente in contatto con la Giunta Provinciale e con gli uffici competenti, interessata da sempre a promuovere le condizioni essenziali che garantiscano benessere sociale e misure di sostegno a favore di chi ne ha bisogno in varie fasi della vita.
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