29.01.2021
Associazioni di pubblica utilità della Federazione sottopongono le loro istanze all’Assessore Widmann
Federazione per il Sociale e la Sanità
La Federazione, insieme alle proprie Associazioni socie, è convinta che un organismo di partecipazione permanente come una Consulta per la Salute, potrebbe essere un luogo privilegiato per dar voce ai pazienti su tematiche di politica sanitaria. Altro importante argomento della riunione di ieri con l’Assessore Thomas Widmann è stata l'emergenza Covid 19. Devono continuare ad essere garantiti i servizi sanitari essenziali e, inoltre, il personale e i volontari del Terzo Settore dovrebbero rientrare con priorità nel piano vaccinale.
È da tempo ormai che l’Assessore provinciale alla Salute ha instaurato, tramite la Federazione per il Sociale e la Sanità, un dialogo diretto con le Associazioni dei pazienti. Ieri sera, 28 gennaio 2021, ha avuto luogo un ulteriore partecipato incontro in videoconferenza. I 25 rappresentanti della Organizzazioni socie della Federazione hanno sottoposto all’Assessore provinciale Thomas Widmann e al suo Staff le proprie proposte per migliorare l’assistenza e la cura alle persone con malattia cronica e/o disabilità. All'unisono, l’Assessore provinciale Thomas Widmann e il Presidente della Federazione Wolfgang Obwexer hanno sottolineato l'importanza di uno scambio regolare. "Per me, questo feedback dalla viva voce degli interessati è enormemente utile", ha detto Widmann, annunciando ulteriori incontri. Il Presidente della Federazione Obwexer fa addirittura fare un passo avanti: "Vorremmo istituzionalizzare la compartecipazione delle Associazioni alle politiche sanitarie suggerendo la costituzione di un organismo di partecipazione permamente, una Consulta per la Salute, nella quale discutere insieme proposte di miglioramento dei Servizi Sanitari, con un alto livello di partecipazione e di condivisione. Questo per dare voce ai cittadini sulla pianificazione, sulla programmazione e sulla qualità di questi ultimi".
Grande argomento di conversazione è stata, naturalmente, la pandemia del Covid 19, che nell'ultimo anno ha messo a dura prova il Sistema Sanitario. L'impatto è ricaduto pesantemente anche sui pazienti che non hanno contratto il Covid-19. "È un momento difficile per tutti", ha detto il Presidente della Federazione Wolfgang Obwexer: "Tuttavia, la continuità dell'assistenza sanitaria deve essere mantenuta, nonostante l'emergenza. Sono state particolarmente colpite le persone con malattia cronica o con disabilità, che da tempo aspettano di poter eseguire visite specialistiche, terapie o interventi urgenti. Speriamo che le l’assistenza ordinaria riprenda rapidamente e che le liste d'attesa si riducano.
Si è parlato anche di vaccini. "Il personale e i volontari del Terzo Settore che sono a diretto contatto con i pazienti e con gli utenti devono essere inclusi con priorità nel piano vaccinale ", ha esortato Obwexer, "Si tratta di proteggere sia coloro che ricevono le cure, sia coloro che le erogano, perché ogni giorno sono molti gli aiuti e i servizi che vengono svolti dalle Associazioni di pubblica utilità nei confronti die cittadini della nostra Provincia. Ovviamente questi operatori sono inevitabilmente a contatto con molte persone." I rappresentanti delle Associazioni presenti hanno inoltre sottolineato come sia fondamentale investire ancora di più nella formazione degli operatori sanitari e sociali del nostro Territorio. Il bisogno di professionisti è grande. I rappresentanti delle Associazioni dei pazienti hanno anche citato l'importanza di implementare i Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali (PDTA) per le singole patologie croniche, così come un'assistenza mirata e personalizzata e l'applicazione sul nostro territorio provinciale delle normative nazionali per i disturbi dello spettro autistico.
È da tempo ormai che l’Assessore provinciale alla Salute ha instaurato, tramite la Federazione per il Sociale e la Sanità, un dialogo diretto con le Associazioni dei pazienti. Ieri sera, 28 gennaio 2021, ha avuto luogo un ulteriore partecipato incontro in videoconferenza. I 25 rappresentanti della Organizzazioni socie della Federazione hanno sottoposto all’Assessore provinciale Thomas Widmann e al suo Staff le proprie proposte per migliorare l’assistenza e la cura alle persone con malattia cronica e/o disabilità. All'unisono, l’Assessore provinciale Thomas Widmann e il Presidente della Federazione Wolfgang Obwexer hanno sottolineato l'importanza di uno scambio regolare. "Per me, questo feedback dalla viva voce degli interessati è enormemente utile", ha detto Widmann, annunciando ulteriori incontri. Il Presidente della Federazione Obwexer fa addirittura fare un passo avanti: "Vorremmo istituzionalizzare la compartecipazione delle Associazioni alle politiche sanitarie suggerendo la costituzione di un organismo di partecipazione permamente, una Consulta per la Salute, nella quale discutere insieme proposte di miglioramento dei Servizi Sanitari, con un alto livello di partecipazione e di condivisione. Questo per dare voce ai cittadini sulla pianificazione, sulla programmazione e sulla qualità di questi ultimi".
Grande argomento di conversazione è stata, naturalmente, la pandemia del Covid 19, che nell'ultimo anno ha messo a dura prova il Sistema Sanitario. L'impatto è ricaduto pesantemente anche sui pazienti che non hanno contratto il Covid-19. "È un momento difficile per tutti", ha detto il Presidente della Federazione Wolfgang Obwexer: "Tuttavia, la continuità dell'assistenza sanitaria deve essere mantenuta, nonostante l'emergenza. Sono state particolarmente colpite le persone con malattia cronica o con disabilità, che da tempo aspettano di poter eseguire visite specialistiche, terapie o interventi urgenti. Speriamo che le l’assistenza ordinaria riprenda rapidamente e che le liste d'attesa si riducano.
Si è parlato anche di vaccini. "Il personale e i volontari del Terzo Settore che sono a diretto contatto con i pazienti e con gli utenti devono essere inclusi con priorità nel piano vaccinale ", ha esortato Obwexer, "Si tratta di proteggere sia coloro che ricevono le cure, sia coloro che le erogano, perché ogni giorno sono molti gli aiuti e i servizi che vengono svolti dalle Associazioni di pubblica utilità nei confronti die cittadini della nostra Provincia. Ovviamente questi operatori sono inevitabilmente a contatto con molte persone." I rappresentanti delle Associazioni presenti hanno inoltre sottolineato come sia fondamentale investire ancora di più nella formazione degli operatori sanitari e sociali del nostro Territorio. Il bisogno di professionisti è grande. I rappresentanti delle Associazioni dei pazienti hanno anche citato l'importanza di implementare i Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali (PDTA) per le singole patologie croniche, così come un'assistenza mirata e personalizzata e l'applicazione sul nostro territorio provinciale delle normative nazionali per i disturbi dello spettro autistico.
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