23.12.2016
STORYTELLING: "Un 'normale' lavoro di squadra", Maria Grazia Dal Cero, CIRS
Volontariato„Storytelling 2016“ - Racconti dal volontariato
Raccontaci la tua storia!
Con l'iniziativa "Storytelling 2016" proponiamo la raccolta di racconti di varie esperienze di coordinatori e coordinatrici: nel corso dell'anno ogni mese sarà quindi possibile pubblicare una storia in Facebook e nelle pagine Web del Servizio per il Volontariato. Obiettivo di questa iniziativa è di rafforzare le associazioni nel comunicare verso l’esterno il loro valore sociale e l'importanza di un buon coordinamento del volontariato. È un passo per evidenziare il rapporto tra narrazione e organizzazione, perché lo storytelling può essere uno strumento utile sia per promuoversi, sia per conoscersi. Ecco cosa racconta Maria Grazia Dal Cero, associazione CIRS."Un 'normale' lavoro di squadra"
Io sono arrivata al Cirs due anni fa con il ruolo di coordinatrice della struttura e dei volontari. Provenivo da una realtà molto diversa, di profughi e senza fissa dimora . Sono arrivata in un momento di cambiamento: il trasferimento dei laboratori da via Combattenti a Via Giotto e la partecipazione a un bando di gara. Le difficoltà iniziali ci sono state e non nego il timore di non riuscire ad affrontarle.
La mia esperienza vera con il volontariato inizia al Cirs, un volontariato che è parte integrante dell’organizzazione. Il volontario è un valore aggiunto, porta la sua storia nella quotidianità e si relaziona con le persone in difficoltà in modo paritario, non assume una posizione “invasiva” di un aiuto offerto a tutti i costi. E’ importante perché rende possibile un atteggiamento di reciprocità e di scambio per lavorare insieme senza troppo stress e ridimensionare paure e preoccupazioni sia dell’utente che del volontario attraverso la progettazione di un percorso articolato.
Un “normale” lavoro di squadra in un quotidiano lavorare insieme.
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