12.11.2020
L'autunno in AIAS
Organizzazioni socie della Federazione
Si sa, quando inizia l’autunno arriva anche il momento di riprendere le abitudini quotidiane … e anche l’AIAS non è stata da meno. Anzi, in quest’anno a dir poco particolare e alquanto imprevedibile, le proposte della nostra associazione non si sono mai fermate!
L’associazione bolzanina a favore di persone con disabilità, dopo una primavera all’insegna delle attività a distanza, organizzate per permettere ai suoi fedelissimi di non sentirsi soli nonostante fossero a casa, ha portato a termine un’estate ricca di iniziative, tra cui i tre turni di soggiorni montani in Val di Non che hanno visto coinvolti in totale 35 ragazzi e 10 operatori.
Chi ci segue sui nostri profili social (Facebook e Instagram), sa bene che le attività svolte durante i soggiorni estivi sono state numerose. Sempre attenti a rispettare le normative anti-contagio abbiamo prediletto le situazioni all’aria aperta, organizzando piacevoli passeggiate nella natura incontaminata della Val di Non, raggiungendo panorami mozzafiato. L’appuntamento fisso al Sunny Ranch ovviamente non è potuto mancare, così come della serata in pizzeria non ne abbiamo potuto proprio fare a meno. Attività semplici ma divertenti, alla portata di tutti e rispettando i bisogni di ognuno.
“Anche se non siamo stati al mare, ci siamo divertiti molto, abbiamo fatto tante passeggiate all’aria fresca” afferma uno dei partecipanti, mentre qualcun altro dichiara che “è stato bello poter trascorrere dei giorni in compagnia dei miei amici dopo tanto tempo a casa”. Quindi, per quanto riguarda l’estate possiamo affermare che il nostro obiettivo è stato raggiunto: chi ci frequenta ha avuto la possibilità di trascorrere una piacevole vacanza, garantendosi benessere e divertimento e permettendo ai propri familiari di ritemprarsi dopo il lungo periodo del Lockdown.
Con l’arrivo dell’autunno, muniti di mascherine e gel igienizzati abbiamo ripreso i consueti laboratori settimanali, naturalmente in sicurezza! Da metà settembre, infatti, i ragazzi con grande gioia sono tornati in sede, tutti i pomeriggi a partire dalle ore 16. Ovviamente, per via delle restrizioni legate all’emergenza Covid-19 e cercando di evitare qualsiasi situazione che potesse facilitare la diffusione del virus, abbiamo apportato numerosi cambiamenti alla nostra consueta organizzazione.
Di fatto, il numero dei partecipanti alle attività è stato dimezzato e alcuni laboratori, anche se solitamente molto graditi, abbiamo dovuti escluderli. I laboratori di arte, yoga e ballo, sempre apprezzati, sono stati invece attivati e i ragazzi sono riusciti anche a partecipare agli appuntamenti del progetto Zola, un’attività dove si impara a comunicare e relazionarsi nel modo corretto con gli amici a quattro zampe, sperimentandosi nella conduzione dei cani in semplici percorsi di agility.
Le novità autunnali, però, non hanno riguardato solo le regole di sicurezza da mantenere, ma anche le proposte, tra le quali troviamo un’attività tutta al femminile, come il nuovo corso di “BEAUTY”, pensato per le nostre ragazze, dove sono stati rivelati alcuni trucchi per la cura della persona e giocando con i colori sono state date tante nozioni di stile e moda. Un altro laboratorio, facente parte delle nuove proposte, è stato quello di “musica e libri”, organizzato dalla nostra biblioteca “Oltre l’Handicap”, dove la narrazione delle fiabe è stata accompagnata da strumenti musicali, facendo viaggiare i ragazzi nel tempo e nella fantasia. Infine, il laboratorio “Attiviamoci” è stato una grande sorpresa di questo periodo. I ragazzi sono stati invogliati a fare attività motoria, sottolineando l’importanza di mantenersi allenati e attivi. Approfittando delle belle giornate che ci ha regalato quest’ultimo periodo tutti i laboratori sono stati svolti principalmente all’aria aperta in modo da poter rispettare al meglio le regole riguardo il distanziamento sociale.
Il bel tempo e le temperature miti di questa stagione ci hanno accompagnati anche nell’organizzazione di 4 fantastici Weekend in montagna, con partenza il venerdì pomeriggio e rientro domenica sera, e di un attesissimo soggiorno breve (da sabato 31 ottobre a mercoledì 4 novembre) soprannominato “Il soggiorno delle Zucche”. Sempre nel rispetto delle norme vigenti di prevenzione del contagio da Covid-19, l’albergo Villanuova di Romeno, ormai una seconda casa per i nostri ragazzi, ci ha accolti, permettendoci di fare rifornimento di momenti piacevoli e spensierati, all’aria aperta e in compagnia degli amici, incentivando anche in questo periodo situazioni di benessere e socializzazione.
Purtroppo, però, al rientro dal nostro ultimo soggiorno è arrivata la nuova ordinanza che, dato il continuo aumento dei contagi in Alto Adige, ci ha costretti, per la seconda volta in questo 2020, a sospendere tutte le nostre attività in presenza. Vista però l’esperienza precedente ci siamo subito organizzati per attivare “laboratori online” e attività per continuare a mantenere i contatti con i nostri ragazzi anche se a distanza. Noi operatori siamo diventati sempre più esperti nell’utilizzo dei vari social media per comunicare a distanza e anche i nostri ragazzi hanno imparato come una semplice videochiamata può aiutare a farci sentire tutti meno soli e più uniti nell’affrontare questa situazione di crisi. Perciò in questi giorni abbiamo inviato ai ragazzi e ai loro familiari le istruzioni per poter accedere alle attività in diretta attraverso la piattaforma Zoom in modo da proseguire i laboratori che solitamente si svolgono in sede. Inoltre, per conservare lo spirito di gruppo che c’è tra gli iscritti abbiamo creato ogni sabato mattina l’evento “Baraonda: una mattina in compagnia”, ovvero un appuntamento fisso dove fare chiacchierare come se fossimo tutti insieme al bar. Infine, da questa settimana, tutti i giorni dal lunedì al venerdì i ragazzi verranno raggiunti con videochiamate dagli operatori dell’AIAS per mantenere vivi i contatti.
Nonostante il rapporto umano sia insostituibile, i mezzi di comunicazione esistenti oggi possono essere degli ottimi alleati per regalare a tutti noi piacevoli momenti durante questo periodo straordinario, che come tutte le esperienze non comuni, sta lasciando un segno nelle nostre vite.
In conclusione, tra i vari fronti su cui lavora la nostra associazione, oltre ad organizzare attività per i ragazzi iscritti, siamo sempre pronti a sostenere la comunità, rimanendo in contatto con le scuole del territorio, dando la disponibilità a svolgere un servizio per i ragazzini con bisogni educativi speciali e le loro famiglie, cercando in questo modo di non lasciare indietro nessuno, soprattutto in un momento delicato come questo.
L’associazione bolzanina a favore di persone con disabilità, dopo una primavera all’insegna delle attività a distanza, organizzate per permettere ai suoi fedelissimi di non sentirsi soli nonostante fossero a casa, ha portato a termine un’estate ricca di iniziative, tra cui i tre turni di soggiorni montani in Val di Non che hanno visto coinvolti in totale 35 ragazzi e 10 operatori.
Chi ci segue sui nostri profili social (Facebook e Instagram), sa bene che le attività svolte durante i soggiorni estivi sono state numerose. Sempre attenti a rispettare le normative anti-contagio abbiamo prediletto le situazioni all’aria aperta, organizzando piacevoli passeggiate nella natura incontaminata della Val di Non, raggiungendo panorami mozzafiato. L’appuntamento fisso al Sunny Ranch ovviamente non è potuto mancare, così come della serata in pizzeria non ne abbiamo potuto proprio fare a meno. Attività semplici ma divertenti, alla portata di tutti e rispettando i bisogni di ognuno.
“Anche se non siamo stati al mare, ci siamo divertiti molto, abbiamo fatto tante passeggiate all’aria fresca” afferma uno dei partecipanti, mentre qualcun altro dichiara che “è stato bello poter trascorrere dei giorni in compagnia dei miei amici dopo tanto tempo a casa”. Quindi, per quanto riguarda l’estate possiamo affermare che il nostro obiettivo è stato raggiunto: chi ci frequenta ha avuto la possibilità di trascorrere una piacevole vacanza, garantendosi benessere e divertimento e permettendo ai propri familiari di ritemprarsi dopo il lungo periodo del Lockdown.
Con l’arrivo dell’autunno, muniti di mascherine e gel igienizzati abbiamo ripreso i consueti laboratori settimanali, naturalmente in sicurezza! Da metà settembre, infatti, i ragazzi con grande gioia sono tornati in sede, tutti i pomeriggi a partire dalle ore 16. Ovviamente, per via delle restrizioni legate all’emergenza Covid-19 e cercando di evitare qualsiasi situazione che potesse facilitare la diffusione del virus, abbiamo apportato numerosi cambiamenti alla nostra consueta organizzazione.
Di fatto, il numero dei partecipanti alle attività è stato dimezzato e alcuni laboratori, anche se solitamente molto graditi, abbiamo dovuti escluderli. I laboratori di arte, yoga e ballo, sempre apprezzati, sono stati invece attivati e i ragazzi sono riusciti anche a partecipare agli appuntamenti del progetto Zola, un’attività dove si impara a comunicare e relazionarsi nel modo corretto con gli amici a quattro zampe, sperimentandosi nella conduzione dei cani in semplici percorsi di agility.
Le novità autunnali, però, non hanno riguardato solo le regole di sicurezza da mantenere, ma anche le proposte, tra le quali troviamo un’attività tutta al femminile, come il nuovo corso di “BEAUTY”, pensato per le nostre ragazze, dove sono stati rivelati alcuni trucchi per la cura della persona e giocando con i colori sono state date tante nozioni di stile e moda. Un altro laboratorio, facente parte delle nuove proposte, è stato quello di “musica e libri”, organizzato dalla nostra biblioteca “Oltre l’Handicap”, dove la narrazione delle fiabe è stata accompagnata da strumenti musicali, facendo viaggiare i ragazzi nel tempo e nella fantasia. Infine, il laboratorio “Attiviamoci” è stato una grande sorpresa di questo periodo. I ragazzi sono stati invogliati a fare attività motoria, sottolineando l’importanza di mantenersi allenati e attivi. Approfittando delle belle giornate che ci ha regalato quest’ultimo periodo tutti i laboratori sono stati svolti principalmente all’aria aperta in modo da poter rispettare al meglio le regole riguardo il distanziamento sociale.
Il bel tempo e le temperature miti di questa stagione ci hanno accompagnati anche nell’organizzazione di 4 fantastici Weekend in montagna, con partenza il venerdì pomeriggio e rientro domenica sera, e di un attesissimo soggiorno breve (da sabato 31 ottobre a mercoledì 4 novembre) soprannominato “Il soggiorno delle Zucche”. Sempre nel rispetto delle norme vigenti di prevenzione del contagio da Covid-19, l’albergo Villanuova di Romeno, ormai una seconda casa per i nostri ragazzi, ci ha accolti, permettendoci di fare rifornimento di momenti piacevoli e spensierati, all’aria aperta e in compagnia degli amici, incentivando anche in questo periodo situazioni di benessere e socializzazione.
Purtroppo, però, al rientro dal nostro ultimo soggiorno è arrivata la nuova ordinanza che, dato il continuo aumento dei contagi in Alto Adige, ci ha costretti, per la seconda volta in questo 2020, a sospendere tutte le nostre attività in presenza. Vista però l’esperienza precedente ci siamo subito organizzati per attivare “laboratori online” e attività per continuare a mantenere i contatti con i nostri ragazzi anche se a distanza. Noi operatori siamo diventati sempre più esperti nell’utilizzo dei vari social media per comunicare a distanza e anche i nostri ragazzi hanno imparato come una semplice videochiamata può aiutare a farci sentire tutti meno soli e più uniti nell’affrontare questa situazione di crisi. Perciò in questi giorni abbiamo inviato ai ragazzi e ai loro familiari le istruzioni per poter accedere alle attività in diretta attraverso la piattaforma Zoom in modo da proseguire i laboratori che solitamente si svolgono in sede. Inoltre, per conservare lo spirito di gruppo che c’è tra gli iscritti abbiamo creato ogni sabato mattina l’evento “Baraonda: una mattina in compagnia”, ovvero un appuntamento fisso dove fare chiacchierare come se fossimo tutti insieme al bar. Infine, da questa settimana, tutti i giorni dal lunedì al venerdì i ragazzi verranno raggiunti con videochiamate dagli operatori dell’AIAS per mantenere vivi i contatti.
Nonostante il rapporto umano sia insostituibile, i mezzi di comunicazione esistenti oggi possono essere degli ottimi alleati per regalare a tutti noi piacevoli momenti durante questo periodo straordinario, che come tutte le esperienze non comuni, sta lasciando un segno nelle nostre vite.
In conclusione, tra i vari fronti su cui lavora la nostra associazione, oltre ad organizzare attività per i ragazzi iscritti, siamo sempre pronti a sostenere la comunità, rimanendo in contatto con le scuole del territorio, dando la disponibilità a svolgere un servizio per i ragazzini con bisogni educativi speciali e le loro famiglie, cercando in questo modo di non lasciare indietro nessuno, soprattutto in un momento delicato come questo.
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