12.09.2019
Dare forma al Sociale: la pianificazione a lungo termine richiede una solida ricerca
Altri entiFederazione per il Sociale e la Sanità
Per garantire una pianificazione sociale efficiente sono necessarie maggiori risorse e approcci per la ricerca sociale in Alto Adige. A tal fine, i direttori dei servizi sociali e delle organizzazioni sociali potreb-bero compiere importanti sforzi congiunti.
Insieme a più di 5.000 dipendenti formano e modellano i servizi sociali in Alto Adige: in una recente riunione i direttori dei Servizi sociali delle Comunità Comprensoriali, dell'Azienda Servizi Sociali di Bolza-no come pure della Caritas, della Federazione per il Sociale e la Sanità, di Hands, Kinderdorf, KVW, La Strada-Der Weg e Lebenshilfe hanno dichiarato che i servizi esistenti devono essere ulteriormente sviluppati e adattati il più possibile alle nuove esigenze, grazie anche a uno scambio costante.
Ogni giorno il lavoro sociale è una sfida per riconoscere le nuove urgenze, per offrire aiuto, ma anche per concentrarsi sul rafforzamento delle sue stesse forze. Le reti e i progetti collettivi sono uno strumento indispensabile del lavoro sociale per raggiungere questo obiettivo. Ma ciò che già funziona bene per quanto riguarda questioni pratiche e progetti concreti può ancora essere sviluppato per ulteriori sviluppi a lungo termine.
Ad esempio, durante l'incontro l'attenzione si è concentrata sulla questione della base su cui dovranno essere prese decisioni strategiche in futuro qualora i possibili sviluppi sociali richiedano anche nuove forme di assistenza sociale - nel mercato del lavoro, per le migrazioni o le nuove forme di dipendenza. A tal fine, le conoscenze ed esperienze in merito dovrebbero essere meglio raccolte e riflesse, in modo da poter sfruttare le sinergie e contribuire attivamente all'attuale lavoro di ricerca sociale continua e di pianificazione sociale, che accompagnino il più possibile il lavoro sul campo.
Questo interessante incontro, che ha avuto luogo per la prima volta in questa forma, sarà seguito in futuro da ulteriori riunioni di lavoro in un gruppo ampliato.
Insieme a più di 5.000 dipendenti formano e modellano i servizi sociali in Alto Adige: in una recente riunione i direttori dei Servizi sociali delle Comunità Comprensoriali, dell'Azienda Servizi Sociali di Bolza-no come pure della Caritas, della Federazione per il Sociale e la Sanità, di Hands, Kinderdorf, KVW, La Strada-Der Weg e Lebenshilfe hanno dichiarato che i servizi esistenti devono essere ulteriormente sviluppati e adattati il più possibile alle nuove esigenze, grazie anche a uno scambio costante.
Ogni giorno il lavoro sociale è una sfida per riconoscere le nuove urgenze, per offrire aiuto, ma anche per concentrarsi sul rafforzamento delle sue stesse forze. Le reti e i progetti collettivi sono uno strumento indispensabile del lavoro sociale per raggiungere questo obiettivo. Ma ciò che già funziona bene per quanto riguarda questioni pratiche e progetti concreti può ancora essere sviluppato per ulteriori sviluppi a lungo termine.
Ad esempio, durante l'incontro l'attenzione si è concentrata sulla questione della base su cui dovranno essere prese decisioni strategiche in futuro qualora i possibili sviluppi sociali richiedano anche nuove forme di assistenza sociale - nel mercato del lavoro, per le migrazioni o le nuove forme di dipendenza. A tal fine, le conoscenze ed esperienze in merito dovrebbero essere meglio raccolte e riflesse, in modo da poter sfruttare le sinergie e contribuire attivamente all'attuale lavoro di ricerca sociale continua e di pianificazione sociale, che accompagnino il più possibile il lavoro sul campo.
Questo interessante incontro, che ha avuto luogo per la prima volta in questa forma, sarà seguito in futuro da ulteriori riunioni di lavoro in un gruppo ampliato.
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