27.05.2022
Federazione per il Sociale e la Sanità: la definizione di ‚cura‘ va ridiscussa
Federazione per il Sociale e la Sanità
La Federazione per il Sociale e la Sanità esorta alla rinnovata e obiettiva discussione sulla forma e la dimensione futura della cura e sul suo finanziamento. La cura e l’assistenza non vanno viste come rischi e costi ma come enorme valore per tutte le famiglie altoatesine.
„La Federazione è preoccupata per le recenti notizie apparse sui media in tema di cura“ spiega Wolfgang Obwexer, presidente della Federazione per il Sociale e la Sanità, e sottolinea in modo inequivocabile: „ Affinché le cure rimangano accessibili per le persone a basso reddito, sarà assolutamente necessario anche in futuro il finanziamento pubblico.“
„Accogliamo con favore le discussioni sulla cura e sugli interventi per la non autosufficienza - ma non ha senso dipingere spettri sul muro“ ribadisce Obwexer. Egli sostiene piuttosto un dibattito sobrio e orientato alla soluzione, che alla fine determini come i servizi di cura possano essere ulteriormente sviluppati e come possa essere supportato efficacemente il sistema complessivo composto da professionisti, volontari e famiglie. Alle famiglie, in particolare, servono misure di sostegno differenziate che tengano conto delle diverse situazioni di vita. In Alto Adige sono molti i gruppi di persone che hanno bisogno di assistenza: oltre agli anziani, ci sono anche persone con disabilità o con malattie croniche e vittime di incidenti.
Gli interventi per la non autosufficienza sono una enorme conquista. Il bisogno di cura è in aumento e l'assistenza costa, ovviamente. Ma il suo finanziamento porta anche enormi vantaggi alla società tutta e per questo motivo il sistema deve rimanere socialmente equilibrato anche in futuro.
Volerne vedere solo i costi, presentare il tutto come uno sviluppo rischioso e parlare di "esplosione o valanga dei costi" rende difficile mantenere un dibattito aperto e continuo.
„Gli interventi per la non autosufficienza rappresentano una pietra miliare delle politiche sociali altoatesine e tale deve rimanere. Dobbiamo ridiscutere la nostra concezione della cura, migliorare il sistema esistente e garantire i finanziamenti per il futuro“, afferma Obwexer. In definitiva, a beneficiarne sono tutte le famiglie altoatesine.
„La Federazione è preoccupata per le recenti notizie apparse sui media in tema di cura“ spiega Wolfgang Obwexer, presidente della Federazione per il Sociale e la Sanità, e sottolinea in modo inequivocabile: „ Affinché le cure rimangano accessibili per le persone a basso reddito, sarà assolutamente necessario anche in futuro il finanziamento pubblico.“
„Accogliamo con favore le discussioni sulla cura e sugli interventi per la non autosufficienza - ma non ha senso dipingere spettri sul muro“ ribadisce Obwexer. Egli sostiene piuttosto un dibattito sobrio e orientato alla soluzione, che alla fine determini come i servizi di cura possano essere ulteriormente sviluppati e come possa essere supportato efficacemente il sistema complessivo composto da professionisti, volontari e famiglie. Alle famiglie, in particolare, servono misure di sostegno differenziate che tengano conto delle diverse situazioni di vita. In Alto Adige sono molti i gruppi di persone che hanno bisogno di assistenza: oltre agli anziani, ci sono anche persone con disabilità o con malattie croniche e vittime di incidenti.
Gli interventi per la non autosufficienza sono una enorme conquista. Il bisogno di cura è in aumento e l'assistenza costa, ovviamente. Ma il suo finanziamento porta anche enormi vantaggi alla società tutta e per questo motivo il sistema deve rimanere socialmente equilibrato anche in futuro.
Volerne vedere solo i costi, presentare il tutto come uno sviluppo rischioso e parlare di "esplosione o valanga dei costi" rende difficile mantenere un dibattito aperto e continuo.
„Gli interventi per la non autosufficienza rappresentano una pietra miliare delle politiche sociali altoatesine e tale deve rimanere. Dobbiamo ridiscutere la nostra concezione della cura, migliorare il sistema esistente e garantire i finanziamenti per il futuro“, afferma Obwexer. In definitiva, a beneficiarne sono tutte le famiglie altoatesine.
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