10.03.2021
La Federazione sollecita maggiori informazioni sul calendario di vaccinazioni per le persone con malattie croniche
SaluteFederazione per il Sociale e la Sanità
Le persone con malattie croniche sono confuse e preoccupate. Manca un'informazione chiara su quando e come è destinata a loro la vaccinazione contro il Coronavirus. In una lettera aperta, la Federazione per il Sociale e la Sanità sollecita chiarimenti.
Tra le fasce fragili anche le tante persone con malattie croniche sono in attesa della vaccinazione che garantisce maggiore tutela dalla pandemia. Soffre infatti di una malattia cronica circa un terzo della popolazione altoatesina. Perché è proprio in queste persone che è particolarmente alto il rischio di una grave complicazione in caso di contagio da Covid-19 - e a loro si dovrebbe dare priorità.
„Tuttavia, attualmente non è chiaro quando e come questo è programmato”, sottolinea il presidente della Federazione Wolfgang Obwexer: „Purtroppo, le informazioni attualmente disponibili e anche le notizie nei media forniscono risposte insufficienti. Al contrario, sollevano maggiori domande.“
È per questo che la Federazione si sta battendo per un rapido chiarimento e ha indirizzato una lettera aperta all'Assessore provinciale alla Sanità e all'Azienda Sanitaria altoatesina per ottenere finalmente informazioni sicure.
Tra le fasce fragili anche le tante persone con malattie croniche sono in attesa della vaccinazione che garantisce maggiore tutela dalla pandemia. Soffre infatti di una malattia cronica circa un terzo della popolazione altoatesina. Perché è proprio in queste persone che è particolarmente alto il rischio di una grave complicazione in caso di contagio da Covid-19 - e a loro si dovrebbe dare priorità.
„Tuttavia, attualmente non è chiaro quando e come questo è programmato”, sottolinea il presidente della Federazione Wolfgang Obwexer: „Purtroppo, le informazioni attualmente disponibili e anche le notizie nei media forniscono risposte insufficienti. Al contrario, sollevano maggiori domande.“
È per questo che la Federazione si sta battendo per un rapido chiarimento e ha indirizzato una lettera aperta all'Assessore provinciale alla Sanità e all'Azienda Sanitaria altoatesina per ottenere finalmente informazioni sicure.
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