23.11.2020
Situazione insostenibile nei servizi di trasporto per le persone con disabilità!
Federazione per il Sociale e la Sanità
La Federazione per il Sociale e la Sanità invita le autorità competenti a porre fine alle ingiustificabili irregolarità nei servizi di trasporto per le persone con disabilità e a garantire che tali servizi vadano comunque solo a quei fornitori che possono garantire che il lavoro sia svolto in modo affidabile e socialmente utile.
Da anni è evidente che l'assegnazione di servizi di trasporto per persone con disabilità non sempre soddisfa i requisiti. Uno dei motivi è la gara d'appalto di questi servizi sul mercato e l'aggiudicazione del contratto al fornitore la cui offerta è stata classificata al primo posto sulla base di precisi indicatori.
"A causa dei problemi ormai noti, notiamo l'urgente necessità di trovare o consentire altre procedure per l'aggiudicazione degli appalti - e che le autorità devono intervenire immediatamente per porre fine a questa situazione precaria. Dopo tutto sono in gioco le persone", afferma il presidente della Federazione Wolfgang Obwexer. Questo è anche il motivo principale per cui la legge sugli appalti pubblici e le normative italiane ed europee prevedono anche forme alternative di aggiudicazione. "Questi servizi di trasporto sono anche servizi di accompagnamento di persone. I conducenti assumono sempre anche una funzione sociale a cui non si può rinunciare", prosegue Obwexer.
Come Federazione per il Sociale e la Sanità richiamiamo l'attenzione
• sulle problematiche per le persone coinvolte e le loro famiglie, che dipendono da un servizio incerto, che non viene fornito regolarmente e certamente non conforme agli standard di qualità e sicurezza a causa dell'evidente insolvenza della società appaltatrice: è del tutto inaccettabile che proprio nel caso di tali servizi esista insicurezza sul fatto che essi vengano effettivamente svolti secondo quanto previsto - ogni incertezza è un peso diretto che grava sulle persone interessate e sul loro ambiente e, ovviamente, su tutti gli altri servizi che le sostengono;
• sui problemi per il personale dipendente, che non viene pagato in tempo debito e che è anche limitato nella disponibilità dei fondi necessari per i veicoli, cosicché un lavoro corretto sembra comunque difficilmente possibile - si può presumere che manchi anche la formazione specifica per questa forma più impegnativa di incarico come conducente;
• sulla situazione delle imprese locali non profit e anche commerciali che non hanno vinto l'appalto: hanno svolto già in passato servizi di trasporto ottenendo ampio gradimento e, come parte della comunità locale o dell'economia locale, sono direttamente e costantemente in contatto con i clienti e anche con i gruppi di popolazione coinvolti - scoprono di aver perso così dei contratti per loro importanti e che l'aggiudicazione non ha nemmeno soddisfatto i servizi richiesti.
"Chiediamo quindi a tutte le autorità competenti di porre fine con ogni mezzo a questo deplorevole stato di cose e di fare in modo che i servizi alle persone che necessitano di aiuto siano in ogni caso erogati unicamente da fornitori che non solo facciano una buona offerta, ma possano soprattutto garantire che questo tipo di servizio di trasporto sia anche attuato in modo dignitoso, affidabile e socialmente responsabile", sottolinea il presidente della Federazione Wolfgang Obwexer.
Da anni è evidente che l'assegnazione di servizi di trasporto per persone con disabilità non sempre soddisfa i requisiti. Uno dei motivi è la gara d'appalto di questi servizi sul mercato e l'aggiudicazione del contratto al fornitore la cui offerta è stata classificata al primo posto sulla base di precisi indicatori.
"A causa dei problemi ormai noti, notiamo l'urgente necessità di trovare o consentire altre procedure per l'aggiudicazione degli appalti - e che le autorità devono intervenire immediatamente per porre fine a questa situazione precaria. Dopo tutto sono in gioco le persone", afferma il presidente della Federazione Wolfgang Obwexer. Questo è anche il motivo principale per cui la legge sugli appalti pubblici e le normative italiane ed europee prevedono anche forme alternative di aggiudicazione. "Questi servizi di trasporto sono anche servizi di accompagnamento di persone. I conducenti assumono sempre anche una funzione sociale a cui non si può rinunciare", prosegue Obwexer.
Come Federazione per il Sociale e la Sanità richiamiamo l'attenzione
• sulle problematiche per le persone coinvolte e le loro famiglie, che dipendono da un servizio incerto, che non viene fornito regolarmente e certamente non conforme agli standard di qualità e sicurezza a causa dell'evidente insolvenza della società appaltatrice: è del tutto inaccettabile che proprio nel caso di tali servizi esista insicurezza sul fatto che essi vengano effettivamente svolti secondo quanto previsto - ogni incertezza è un peso diretto che grava sulle persone interessate e sul loro ambiente e, ovviamente, su tutti gli altri servizi che le sostengono;
• sui problemi per il personale dipendente, che non viene pagato in tempo debito e che è anche limitato nella disponibilità dei fondi necessari per i veicoli, cosicché un lavoro corretto sembra comunque difficilmente possibile - si può presumere che manchi anche la formazione specifica per questa forma più impegnativa di incarico come conducente;
• sulla situazione delle imprese locali non profit e anche commerciali che non hanno vinto l'appalto: hanno svolto già in passato servizi di trasporto ottenendo ampio gradimento e, come parte della comunità locale o dell'economia locale, sono direttamente e costantemente in contatto con i clienti e anche con i gruppi di popolazione coinvolti - scoprono di aver perso così dei contratti per loro importanti e che l'aggiudicazione non ha nemmeno soddisfatto i servizi richiesti.
"Chiediamo quindi a tutte le autorità competenti di porre fine con ogni mezzo a questo deplorevole stato di cose e di fare in modo che i servizi alle persone che necessitano di aiuto siano in ogni caso erogati unicamente da fornitori che non solo facciano una buona offerta, ma possano soprattutto garantire che questo tipo di servizio di trasporto sia anche attuato in modo dignitoso, affidabile e socialmente responsabile", sottolinea il presidente della Federazione Wolfgang Obwexer.
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