22.11.2018
La comunicazione tra paziente e medico
SaluteAuto Aiuto
Mercoledì 21 settembre si è tenuto il terzo incontro della rassegna “Protagonisti, insieme”, nel quale la Dott.ssa Verena Hilpold, sociologa e counselor e la Dott.ssa Ingrid Windisch, medico di medicina generale hanno relazionato su come sia possibile instaurare o migliorare la relazione di cura attraverso il linguaggio, l’atteggiamento o il modo di porsi.
Grazie ai contributi delle persone presenti, prevalentemente rappresentanti di Associazioni di pazienti ed alle relatrici, è stato possibile approcciare la tematica portando il punto di vista di tutti gli attori normalmente coinvolti in una relazione di cura.
Partendo dalla consapevolezza che nessuno di noi ha il potere di cambiare l’altro, si è discusso di come sia possibile provare a cambiare qualcosa nel nostro modo di stare in relazione con l’altro (sia questo il medico, sia il paziente). Una maggiore consapevolezza di sé stessi può inoltre aiutarci a cambiare qualcosa nel nostro modo di stare nella relazione e ciò modifica necessariamente anche la relazione stessa.
Le esperienze personali portate dai presenti sono state prese come esempio per comprendere se e come i diversi atteggiamenti potevano essere modificati a vantaggio di una buona relazione.
Grazie ai contributi delle persone presenti, prevalentemente rappresentanti di Associazioni di pazienti ed alle relatrici, è stato possibile approcciare la tematica portando il punto di vista di tutti gli attori normalmente coinvolti in una relazione di cura.
Partendo dalla consapevolezza che nessuno di noi ha il potere di cambiare l’altro, si è discusso di come sia possibile provare a cambiare qualcosa nel nostro modo di stare in relazione con l’altro (sia questo il medico, sia il paziente). Una maggiore consapevolezza di sé stessi può inoltre aiutarci a cambiare qualcosa nel nostro modo di stare nella relazione e ciò modifica necessariamente anche la relazione stessa.
Le esperienze personali portate dai presenti sono state prese come esempio per comprendere se e come i diversi atteggiamenti potevano essere modificati a vantaggio di una buona relazione.
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