14.12.2018
Incontro sulla Riforma del Terzo Settore
Federazione per il Sociale e la Sanità
La Federazione per il Sociale e la Sanità ha organizzato nel pomeriggio del 12 dicembre 2018, presso l’Antico Municipio di Gries a Bolzano, un interessante incontro informativo sulla Riforma del Terzo Settore che prevede diversi adempimenti ai quali le organizzazioni no profit, che vorranno essere iscritte la futuro Registro Unico del Terzo Settore (RUNTS), dovranno uniformarsi.
Di tutto questo e molto altro ha relazionato uno dei massimi esperti a livello nazionale di diritto di organizzazioni non lucrative, il Prof. Alceste Santuari, docente dell’Università di Bologna nel Dipartimento di Sociologia di Diritto dell’Economia.
Da quanto emerso, la Riforma mira ad assicurare non solo maggior qualità e trasparenza del lavoro delle organizzazioni no profit ma anche l’”impatto sociale” che questo determina in concreto per rispondere ai bisogni della nostra società.
Le attività che l’organizzazione vorrà svolgere dovranno essere scelte tra le 26 diverse aree di intervento di ”interesse generale” da prevedere espressamente entro il termine del 03.08.2019 nei rispettivi statuti.
A conclusione dell’incontro il Prof. Santuari ha brevemente presentato una sua recente pubblicazione dal titolo “Le organizzazioni non profit e le forme di partnership con gli enti pubblici nella riforma del Terzo settore” edito da Bononia University Press e disponibile presso la libreria Europa di Corso Italia, Bolzano.
L’incontro si è concluso con l’impegno da parte della Federazione di collaborare ed organizzare con il Prof. Santuari, nel nuovo anno, un altro evento per trattare più nel dettaglio gli altri aspetti della normativa e le eventuali novità che si presenteranno al testo della Riforma del Terzo Settore, approvato nel 2017.
Di tutto questo e molto altro ha relazionato uno dei massimi esperti a livello nazionale di diritto di organizzazioni non lucrative, il Prof. Alceste Santuari, docente dell’Università di Bologna nel Dipartimento di Sociologia di Diritto dell’Economia.
Da quanto emerso, la Riforma mira ad assicurare non solo maggior qualità e trasparenza del lavoro delle organizzazioni no profit ma anche l’”impatto sociale” che questo determina in concreto per rispondere ai bisogni della nostra società.
Le attività che l’organizzazione vorrà svolgere dovranno essere scelte tra le 26 diverse aree di intervento di ”interesse generale” da prevedere espressamente entro il termine del 03.08.2019 nei rispettivi statuti.
A conclusione dell’incontro il Prof. Santuari ha brevemente presentato una sua recente pubblicazione dal titolo “Le organizzazioni non profit e le forme di partnership con gli enti pubblici nella riforma del Terzo settore” edito da Bononia University Press e disponibile presso la libreria Europa di Corso Italia, Bolzano.
L’incontro si è concluso con l’impegno da parte della Federazione di collaborare ed organizzare con il Prof. Santuari, nel nuovo anno, un altro evento per trattare più nel dettaglio gli altri aspetti della normativa e le eventuali novità che si presenteranno al testo della Riforma del Terzo Settore, approvato nel 2017.
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