04.12.2018
5 dicembre giornata internazionale del volontariato: a rinforzo del volontariato la formazione online per la Sicurezza sul Lavoro
Supporto e gestioneVolontariato
La sicurezza sul lavoro vale infatti anche per chi fa volontariato e le organizzazioni non profit devono tenerne conto. Stiamo parlando di protezione dai rischi per la salute e di corretta informazione. Ora la Federazione per il Sociale e la Sanità, grazie al sostegno della Provincia Autonoma di Bolzano, presenta a tutte le associazioni un corso online di e-learning per la Sicurezza sul Lavoro rivolto proprio ai volontari.
Statisticamente un altoatesino su tre è impegnato in attività di volontariato: in base ai dati dell'Istituto di Statistica ASTAT sono più di 150.000 gli altoatesini attivi nel volontariato. È un enorme contributo offerto gratuitamente a favore della comunità. Tuttavia il mondo e la società cambiano, come pure la preparazione necessaria per fare volontariato.
Nel testo unico per la Sicurezza sul Lavoro (D. lgs. 9 aprile 2008 n. 81) l’Art. 3 comma 12-bis prevede infatti che anche coloro che svolgono attività di volontariato all'interno di organizzazioni debbano essere tutelati e informati sui rischi presenti nell'ambito lavorativo. Per i volontari non è obbligatorio un corso ma viene raccomandato: la sicurezza sul lavoro vale infatti anche per chi fa volontariato e le organizzazioni devono tenerne conto, stiamo parlando di protezione dai rischi per la salute e di corretta informazione.
Nella nuova piattaforma di apprendimento online www.e-learning.bz.it la Federazione per il Sociale e la Sanità, grazie al sostegno della Provincia Autonoma di Bolzano, presenta a tutte le associazioni un corso per la Sicurezza sul Lavoro rivolto proprio ai volontari.
Il corso online è formulato appositamente per i volontari, che potranno partecipare al corso che più si adatta al loro incarico, con durata massima di 2 ore. La formazione online ha il vantaggio che i corsi possono essere seguiti via internet in qualsiasi momento e in qualsiasi posto, secondo il ritmo personale di apprendimento. L‘iscrizione avviene da parte dell‘organizzazione in cui i volontari sono attivi, il corso dura massimo 2 ore, è a pagamento e sono previste agevolazioni in base al numero di iscrizioni. Superato il test al termine del corso, viene rilasciato l‘attestato di partecipazione.
Anche questa iniziativa si muove all'insegna dello sviluppo di qualità nel volontariato: le associazioni si preparano ad accogliere i volontari nel modo migliore con opportune informazioni anche sui rischi correlati alle attività assegnate, per poi passare all'inserimento attivo con un costante affiancamento. Affinché i volontari possano contribuire al meglio, hanno quindi bisogno di adeguata formazione. Last but not least è sempre benvenuto il riconoscimento per l'impegno.
In elaborazione è anche il Corso online per volontari sulla Protezione dei Dati.
Info: Federazione per il Sociale e la Sanità, tel. 0471 1882295, www.e-learning.bz.it
Qualità nel volontariato significa:
Un buon affiancamento e coordinamento
Il volontariato merita un buon affiancamento e le associazioni devono poter offrire ai loro volontari e volontarie le premesse ottimali per collaborare. Da un lato per agevolare loro l'inizio e d'altro lato per provvedere affinché rimangano affezionati all'associazione.
Una buona formazione di base e di aggiornamento
La formazione di base e l'aggiornamento di quanti collaborano in associazione sono indispensabili. Vale ovviamente anche per i volontari e in molti casi è la premessa imprescindibile per collaborare. Chi fa volontariato deve essere sempre aggiornato e conoscere bene attività e responsabilità, anche per garantire i necessari standard qualitativi nella stessa associazione.
Un buon riconoscimento
Le persone che si attivano come volontarie in un'associazione o un'organizzazione, mettono a disposizione gratuitamente il loro tempo e la loro energia. L'impegno volontario merita un grazie, riconoscimento e rispetto. Ogni associazione sceglie la forma in cui dimostrarlo, come pure nel caso di attestazione di quanto fatto.
Statisticamente un altoatesino su tre è impegnato in attività di volontariato: in base ai dati dell'Istituto di Statistica ASTAT sono più di 150.000 gli altoatesini attivi nel volontariato. È un enorme contributo offerto gratuitamente a favore della comunità. Tuttavia il mondo e la società cambiano, come pure la preparazione necessaria per fare volontariato.
Nel testo unico per la Sicurezza sul Lavoro (D. lgs. 9 aprile 2008 n. 81) l’Art. 3 comma 12-bis prevede infatti che anche coloro che svolgono attività di volontariato all'interno di organizzazioni debbano essere tutelati e informati sui rischi presenti nell'ambito lavorativo. Per i volontari non è obbligatorio un corso ma viene raccomandato: la sicurezza sul lavoro vale infatti anche per chi fa volontariato e le organizzazioni devono tenerne conto, stiamo parlando di protezione dai rischi per la salute e di corretta informazione.
Nella nuova piattaforma di apprendimento online www.e-learning.bz.it la Federazione per il Sociale e la Sanità, grazie al sostegno della Provincia Autonoma di Bolzano, presenta a tutte le associazioni un corso per la Sicurezza sul Lavoro rivolto proprio ai volontari.
Il corso online è formulato appositamente per i volontari, che potranno partecipare al corso che più si adatta al loro incarico, con durata massima di 2 ore. La formazione online ha il vantaggio che i corsi possono essere seguiti via internet in qualsiasi momento e in qualsiasi posto, secondo il ritmo personale di apprendimento. L‘iscrizione avviene da parte dell‘organizzazione in cui i volontari sono attivi, il corso dura massimo 2 ore, è a pagamento e sono previste agevolazioni in base al numero di iscrizioni. Superato il test al termine del corso, viene rilasciato l‘attestato di partecipazione.
Anche questa iniziativa si muove all'insegna dello sviluppo di qualità nel volontariato: le associazioni si preparano ad accogliere i volontari nel modo migliore con opportune informazioni anche sui rischi correlati alle attività assegnate, per poi passare all'inserimento attivo con un costante affiancamento. Affinché i volontari possano contribuire al meglio, hanno quindi bisogno di adeguata formazione. Last but not least è sempre benvenuto il riconoscimento per l'impegno.
In elaborazione è anche il Corso online per volontari sulla Protezione dei Dati.
Info: Federazione per il Sociale e la Sanità, tel. 0471 1882295, www.e-learning.bz.it
Qualità nel volontariato significa:
Un buon affiancamento e coordinamento
Il volontariato merita un buon affiancamento e le associazioni devono poter offrire ai loro volontari e volontarie le premesse ottimali per collaborare. Da un lato per agevolare loro l'inizio e d'altro lato per provvedere affinché rimangano affezionati all'associazione.Una buona formazione di base e di aggiornamento
La formazione di base e l'aggiornamento di quanti collaborano in associazione sono indispensabili. Vale ovviamente anche per i volontari e in molti casi è la premessa imprescindibile per collaborare. Chi fa volontariato deve essere sempre aggiornato e conoscere bene attività e responsabilità, anche per garantire i necessari standard qualitativi nella stessa associazione.Un buon riconoscimento
Le persone che si attivano come volontarie in un'associazione o un'organizzazione, mettono a disposizione gratuitamente il loro tempo e la loro energia. L'impegno volontario merita un grazie, riconoscimento e rispetto. Ogni associazione sceglie la forma in cui dimostrarlo, come pure nel caso di attestazione di quanto fatto.Indietro