13.09.2018
Sanzione amministrativa per visite specialistiche non percepite
Organizzazioni socie della Federazione
La sanzione parte dal 1 ° gennaio 2019 per coloro che non si presentano a una prestazione sanitaria specialistica prenotata
Con delibera 657 del 03.07.2018 viene definito una nuova regola riguardo la mancata fruizione di prestazioni sanitarie. Il comitato di pianificazione per i servizi sanitari ha convenuto che in futuro verrà introdotta una sanzione amministrativa di 35 euro per chi manca ad un appuntamento per una visita specialistica prenotata. Il termine di preavviso, ricompreso tra un minimo di due e un massimo di cinque giorni lavorativi antecedenti il giorno dell’appuntamento.
I motivi che costituiscono una giustificazione alla mancata disdetta sono:
- Ricovero presso una struttura sanitaria o fruizione di altra prestazione sanitaria urgente dell’interessato o di un parente fino al secondo grado, avvenuta nelle 24 ore precedenti all’appuntamento (documentato con certificato medico);
- Malattia e altri motivi di salute dell’interessato o di un parente fino al secondo grado sopravvenuti nelle 24 ore precedenti all’appuntamento (documentato con certificato medico);
- Nascita del figlio/figlia, nei quattro giorni che precedono l’appuntamento (documentato con certificato di nascita);
- Lutto familiare fino al quarto grado di parentela (documentato con certificato di morte);
- Incidente stradale/sul lavoro, avvenuta nelle 24 ore precedenti all’appuntamento (documentato con relazione incidente o Certificato INAIL);
- Altre cause documentabili che siano caratterizzate da assoluta imprevedibilità, come ad es. ritardo di mezzi pubblici e calamità naturali (da documentare);
Le disposizioni previste della presente delibera sono valide anche per strutture sanitarie private che agiscono per conto del Servizio Sanitario Provinciale.
Anche per persone con diritto all’esenzione ticket vale: 35 euro di sanzione amministrativa, se l’appuntamento mancato, non è stato comunicato in tempo con motivo giustificato.
Il provvedimento ha lo scopo di abbreviare i tempi di prenotazione molto lunghi negli ospedali altoatesini. Secondo la valutazione dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige, circa il 15% delle prestazioni sanitarie specialistiche prenotate, non sono percepite o disdette in tempo. Oltre al problema della mancanza di medici e di un sistema per prenotazioni uniforme, sono i cittadini stessi che contribuiscono ai lunghi periodi d’attesa per prestazioni sanitarie specialistiche. Con l’introduzione della sanzione amministrativa di 35 euro si cerca di migliorare la situazione.
Con delibera 657 del 03.07.2018 viene definito una nuova regola riguardo la mancata fruizione di prestazioni sanitarie. Il comitato di pianificazione per i servizi sanitari ha convenuto che in futuro verrà introdotta una sanzione amministrativa di 35 euro per chi manca ad un appuntamento per una visita specialistica prenotata. Il termine di preavviso, ricompreso tra un minimo di due e un massimo di cinque giorni lavorativi antecedenti il giorno dell’appuntamento.
I motivi che costituiscono una giustificazione alla mancata disdetta sono:
- Ricovero presso una struttura sanitaria o fruizione di altra prestazione sanitaria urgente dell’interessato o di un parente fino al secondo grado, avvenuta nelle 24 ore precedenti all’appuntamento (documentato con certificato medico);
- Malattia e altri motivi di salute dell’interessato o di un parente fino al secondo grado sopravvenuti nelle 24 ore precedenti all’appuntamento (documentato con certificato medico);
- Nascita del figlio/figlia, nei quattro giorni che precedono l’appuntamento (documentato con certificato di nascita);
- Lutto familiare fino al quarto grado di parentela (documentato con certificato di morte);
- Incidente stradale/sul lavoro, avvenuta nelle 24 ore precedenti all’appuntamento (documentato con relazione incidente o Certificato INAIL);
- Altre cause documentabili che siano caratterizzate da assoluta imprevedibilità, come ad es. ritardo di mezzi pubblici e calamità naturali (da documentare);
Le disposizioni previste della presente delibera sono valide anche per strutture sanitarie private che agiscono per conto del Servizio Sanitario Provinciale.
Anche per persone con diritto all’esenzione ticket vale: 35 euro di sanzione amministrativa, se l’appuntamento mancato, non è stato comunicato in tempo con motivo giustificato.
Il provvedimento ha lo scopo di abbreviare i tempi di prenotazione molto lunghi negli ospedali altoatesini. Secondo la valutazione dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige, circa il 15% delle prestazioni sanitarie specialistiche prenotate, non sono percepite o disdette in tempo. Oltre al problema della mancanza di medici e di un sistema per prenotazioni uniforme, sono i cittadini stessi che contribuiscono ai lunghi periodi d’attesa per prestazioni sanitarie specialistiche. Con l’introduzione della sanzione amministrativa di 35 euro si cerca di migliorare la situazione.
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