29.12.2017
Amministrazione di sostegno: Quando persone fragili hanno bisogno di un aiuto
Amministrazione di sostegnoFederazione per il Sociale e la Sanità
Da più di dieci anni esiste una stabile e consolidata offerta di consulenza e assistenza della Federazione per il Sociale e la Sanità e dell'Associazione per l'Amministrazione di sostegno.
Quando una persona adulta non è più in grado di occuparsi dei propri interessi, necessita di aiuto. In questi casi il Tribunale può nominare, a sua protezione, un amministratore di sostegno. La misura dell’amministrazione di sostegno tutela le persone fragili limitandone nella minore maniera possibile la loro autonomia. In Alto Adige sono migliaia le persone beneficiarie della misura e la tendenza è ancora in aumento.
Il Servizio per l’amministrazione di sostegno offre consulenze individuali, supporto nella raccolta della documentazione necessaria ed accompagnamento nella redazione del ricorso nel quale andranno indicate tutte le informazioni più importanti riguardo alla persona fragile ed i suoi bisogni.
Pertanto, trattasi di un servizio non solo legale ma molto di più. L’accompagnamento deve essere prestato con grande cura e attenzione alla persona fragile.
Il Tribunale individua una persona idonea a svolgere tale ruolo. Amministratori di sostegno possono essere non solo figli, genitori, sorelle o fratelli o altri parenti ma anche terze presone estranee al nucleo familiare.
Gli amministratori di sostegno hanno il compito di occuparsi di tutte le necessità che la persona beneficiaria non è più in grado di svolgere autonomamente. Per questo gli amministratori di sostegno si assumono una grande responsabilità.
In Alto Adige sono circa 2.500 le amministrazioni di Sostegno aperte presso il Tribunale di Bolzano, delle quali la metà circa sono state istituite grazie al supporto qualificato dello Sportello della Federazione per il Sociale e la Sanità. In Alto Adige ogni anno vengono istituite circa 300 amministrazioni di sostegno.
L’amministrazione di sostegno può essere posta, a seconda dei bisogni della persona interessata, a tempo determinato o indeterminato.
Essere amministratori di sostegno non è una professione e per questo non è previsto un compenso per le attività che vengono svolte ma solamente la liquidazione di un’equa indennità qualora ricorrano determinati presupposti.
Dopo la costituzione del Servizio della Federazione nel 2006, divenne presto chiaro che anche gli amministratori di sostegno necessitavano di un supporto qualificato e di un punto di riferimento stabile. Per questo motivo è nata l’Associazione per l’Amministrazione di Sostegno costituita da volontari professionisti in diverse discipline.
Pertanto, esistono due organizzazione che da anni lavorano in stretta collaborazione e sinergia sul territorio: la Federazione che rivolge le proprie prestazioni e consulenze nei confronti delle persone che necessitano di un amministratore di sostegno beneficiarie e dei loro familiari sino alla nomina dell’amministratore di sostegno e l’Associazione per l’amministrazione di sostegno che invece si rivolge agli amministratori di sostegno e li sostiene nello svolgimento del loro incarico affinché possano svolgere le attività richieste nella maniera migliore per il benessere delle persone beneficiarie che assistono, offrendo loro servizi ad hoc come ad esempio il supporto nella redazione del rendiconto annuale da presentare in Tribunale.
L’Associazione per l’Amministrazione di sostegno cerca però anche volontari disponibili a diventare amministratori di sostegno. Per questo l’Associazione ha istituito un proprio Registro degli amministratori di sostegno al quale possono iscriversi le persone in possesso di determinati requisiti.
Grazie al sostegno della Provincia Autonoma di Bolzano la Federazione offre alle persone interessate una prima consulenza gratuita. I cittadini possono affidare alla Federazione, dietro un contributo spese, l’incarico di promuovere il procedimento per la nomina di un amministratore di sostegno oppure decidere di procedere da soli.
In considerazione della lunga esperienza e della stretta collaborazione con gli uffici giudiziari, il Servizio per l’amministrazione di sostegno della Federazione è in grado di assicurare che il procedimento venga seguito con rapidità e professionalità in tutte le sue fasi sino alla nomina dell’amministratore di sostegno.
Il Servizio per l’amministrazione di sostegno della Federazione annualmente riceve in media circa 2000 contatti telefonici ed offre intorno alle 600 consulenze individuali.
Il successo del servizio offerto dallo Sportello è da attribuirsi all’esperienza professionale acquisita ed all’incessante lavoro in rete tra i diversi attori del pubblico e del privato che quotidianamente si confrontano con le fragilità dei nostri cittadini.
Informazioni:
Servizio per l’Amministrazione di Sostegno nella Federazione per il Sociale e la Sanità, tel. 0471 1886235, www.dsg.bz.it
Associazione per l’amministrazione di Sostegno, tel. 0471 1882232, http://www.sostegno.bz.it
Quando una persona adulta non è più in grado di occuparsi dei propri interessi, necessita di aiuto. In questi casi il Tribunale può nominare, a sua protezione, un amministratore di sostegno. La misura dell’amministrazione di sostegno tutela le persone fragili limitandone nella minore maniera possibile la loro autonomia. In Alto Adige sono migliaia le persone beneficiarie della misura e la tendenza è ancora in aumento.
Il Servizio per l’amministrazione di sostegno offre consulenze individuali, supporto nella raccolta della documentazione necessaria ed accompagnamento nella redazione del ricorso nel quale andranno indicate tutte le informazioni più importanti riguardo alla persona fragile ed i suoi bisogni.
Pertanto, trattasi di un servizio non solo legale ma molto di più. L’accompagnamento deve essere prestato con grande cura e attenzione alla persona fragile.
Il Tribunale individua una persona idonea a svolgere tale ruolo. Amministratori di sostegno possono essere non solo figli, genitori, sorelle o fratelli o altri parenti ma anche terze presone estranee al nucleo familiare.
Gli amministratori di sostegno hanno il compito di occuparsi di tutte le necessità che la persona beneficiaria non è più in grado di svolgere autonomamente. Per questo gli amministratori di sostegno si assumono una grande responsabilità.
In Alto Adige sono circa 2.500 le amministrazioni di Sostegno aperte presso il Tribunale di Bolzano, delle quali la metà circa sono state istituite grazie al supporto qualificato dello Sportello della Federazione per il Sociale e la Sanità. In Alto Adige ogni anno vengono istituite circa 300 amministrazioni di sostegno.
L’amministrazione di sostegno può essere posta, a seconda dei bisogni della persona interessata, a tempo determinato o indeterminato.
Essere amministratori di sostegno non è una professione e per questo non è previsto un compenso per le attività che vengono svolte ma solamente la liquidazione di un’equa indennità qualora ricorrano determinati presupposti.
Dopo la costituzione del Servizio della Federazione nel 2006, divenne presto chiaro che anche gli amministratori di sostegno necessitavano di un supporto qualificato e di un punto di riferimento stabile. Per questo motivo è nata l’Associazione per l’Amministrazione di Sostegno costituita da volontari professionisti in diverse discipline.
Pertanto, esistono due organizzazione che da anni lavorano in stretta collaborazione e sinergia sul territorio: la Federazione che rivolge le proprie prestazioni e consulenze nei confronti delle persone che necessitano di un amministratore di sostegno beneficiarie e dei loro familiari sino alla nomina dell’amministratore di sostegno e l’Associazione per l’amministrazione di sostegno che invece si rivolge agli amministratori di sostegno e li sostiene nello svolgimento del loro incarico affinché possano svolgere le attività richieste nella maniera migliore per il benessere delle persone beneficiarie che assistono, offrendo loro servizi ad hoc come ad esempio il supporto nella redazione del rendiconto annuale da presentare in Tribunale.
L’Associazione per l’Amministrazione di sostegno cerca però anche volontari disponibili a diventare amministratori di sostegno. Per questo l’Associazione ha istituito un proprio Registro degli amministratori di sostegno al quale possono iscriversi le persone in possesso di determinati requisiti.
Grazie al sostegno della Provincia Autonoma di Bolzano la Federazione offre alle persone interessate una prima consulenza gratuita. I cittadini possono affidare alla Federazione, dietro un contributo spese, l’incarico di promuovere il procedimento per la nomina di un amministratore di sostegno oppure decidere di procedere da soli.
In considerazione della lunga esperienza e della stretta collaborazione con gli uffici giudiziari, il Servizio per l’amministrazione di sostegno della Federazione è in grado di assicurare che il procedimento venga seguito con rapidità e professionalità in tutte le sue fasi sino alla nomina dell’amministratore di sostegno.
Il Servizio per l’amministrazione di sostegno della Federazione annualmente riceve in media circa 2000 contatti telefonici ed offre intorno alle 600 consulenze individuali.
Il successo del servizio offerto dallo Sportello è da attribuirsi all’esperienza professionale acquisita ed all’incessante lavoro in rete tra i diversi attori del pubblico e del privato che quotidianamente si confrontano con le fragilità dei nostri cittadini.
Informazioni:
Servizio per l’Amministrazione di Sostegno nella Federazione per il Sociale e la Sanità, tel. 0471 1886235, www.dsg.bz.it
Associazione per l’amministrazione di Sostegno, tel. 0471 1882232, http://www.sostegno.bz.it
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