05.12.2017
5 dicembre - Giornata internazionale del Volontariato: tanti modi per conoscere il volontariato e attivarsi nelle associazioni
Federazione per il Sociale e la Sanità
Nella Federazione per il Sociale e la Sanità e nelle sue oltre 50 organizzazioni socie sono molte e diverse le occasioni per conoscere da vicino l'associazionismo e per attivarsi nel volontariato. Alcune testimonianze confermano quanto siano nel frattempo cambiati gli approcci al volontariato.
I punti saldi del volontariato sono solidarietà, gratuità e libera scelta - ma cambiano gli approcci per avvicinarsi al volontariato. Come per esempio mediante il volontariato estivo o quello internazionale, oppure progetti di Alternanza scuola-lavoro, quando giovani delle scuole superiori vengono inviati dalle scuole e coinvolti per alcune settimane nell'associazione.
Per l'associazione è un'occasione per confrontarsi con nuove idee, per raccontare la sua storia e presentare quello che i suoi volontari fanno. Per i giovani è un'occasione per conoscere da vicino le risorse del territorio, per orientarsi meglio nello studio o verso il lavoro, per ritornare in un successivo momento come volontari loro stessi, aiutando ad esempio durante un evento o per creare nuovo materiale informativo.
Racconta Diego, 17 anni: “Ho conosciuto la Federazione attraverso uno stage propostomi dalla scuola Cesare Battisti per il progetto Alternanza Scuola-Lavoro. Ho avuto l’opportunità di conoscere un ambiente di lavoro competente e cordiale. È stata la mia seconda esperienza di lavoro ed ho avuto la possibilità di confrontare la realtà lavorativa con la teoria scolastica - a scuola stiamo realizzando anche un progetto sulla simulazione d’impresa. È stata un’esperienza costruttiva e che mi ha dato fiducia a livello personale. L’esperienza che ho avuto durante l’alternanza Scuola-lavoro mi è servita per ampliare le mie competenze richieste nel curriculum vitae. Inoltre ho appreso le conoscenze base sulla compilazione delle buste paga.”
Il Servizio civile presso un'associazione di volontariato rappresenta un'altra opportunità per sentirsi utili e trascorrere un intero anno in attività concrete.
Lea Ghirardello, 22 anni, di Merano, ha iniziato in autunno il Servizio Civile Volontario presso la Federazione per il Sociale e la Sanità: “Una volta superato l’esame di maturità per me era chiaro di voler impiegare le mie competenze sociali svolgendo un Servizio Civile Volontario. In estate la Federazione per il Sociale e la Sanità ha messo un annuncio sul giornale al quale ho risposto mandando il mio curriculum. Poco dopo mi è stata offerta la possibilità di svolgere il Servizio Civile presso il Servizio di Amministrazione di Sostegno. Ciò che più mi affascina è il contatto diretto con delle persone bisognose alle quali possiamo dare un sostegno molto importante. Inoltre è molto interessante collaborare in un team nell’ambito amministrativo. Cerco di crescere con i compiti a me affidati e di famigliarizzarmi con il mondo di lavoro.“
Un'altra forza indispensabile nel volontariato è rappresentata dalle persone in pensione: quante associazioni possono contare sul loro contributo da dieci e più anni! È un altro l'approccio al volontariato: terminata la fase di vita professionale e conciliando il tempo con gli impegni familiari, ci si avvicina al volontariato con un altro spirito.
Peter Ganterer, 68 anni, di Tesimo, ha deciso dopo il suo pensionamento di mettere a disposizione del settore sociale la sua esperienza di volontario e di funzionario volontario in diverse organizzazioni sociali: “Trovo sia molto importante aiutare le persone che non stanno bene nella nostra società: è per questo che mi sono reso disponibile di collaborare nel nuovo Direttivo della Federazione per il Sociale e la Sanità. In questa sede era spesso possibile - e per me molto importante – dare un contributo, una voce al volontariato su livello provinciale in comune accordo con gli altri membri del direttivo. In qualità di membro dell’organizzazione Assistenza alle Famiglie ed agli Anziani ho consegnato tantissimi pasti agli anziani nel nostro comune collaborando al servizio di consegna a domicilio. Mi sono accorto che molti anziani non solo aspettano con ansia i pasti, ma hanno bisogno di un contatto personale. Vivere la profonda gratitudine di queste persone mi dà la forza di continuare il mio impegno nell’ambito sociale. Queste esperienze e il fatto di prestare assistenza lì dov’è c’è bisogno sono motivazione per continuare il mio volontariato e difendere i più deboli della nostra società.”
Per informare la cittadinanza e accompagnare le associazioni, la Federazione promuove con le sue organizzazioni socie diversi strumenti e chiare garanzie di qualità nel volontariato: guide con informazioni e indirizzi utili, con il sistema 'Voluteering Quality' e precisi criteri a tutela dei volontari nelle associazioni, con formazioni e pubblicazioni specifiche per consolidare il Coordinamento del volontariato, con un modello di Bilancio di Competenze e per valutare le Competenze di Cittadinanza. D'altro canto prosegue la sua offerta di corsi online per la Sicurezza sul lavoro e intense cooperazioni sul tema a livello locale e sovraregionale.
Info: tel. 0471 324667, www.fss.bz.it
I punti saldi del volontariato sono solidarietà, gratuità e libera scelta - ma cambiano gli approcci per avvicinarsi al volontariato. Come per esempio mediante il volontariato estivo o quello internazionale, oppure progetti di Alternanza scuola-lavoro, quando giovani delle scuole superiori vengono inviati dalle scuole e coinvolti per alcune settimane nell'associazione.
Per l'associazione è un'occasione per confrontarsi con nuove idee, per raccontare la sua storia e presentare quello che i suoi volontari fanno. Per i giovani è un'occasione per conoscere da vicino le risorse del territorio, per orientarsi meglio nello studio o verso il lavoro, per ritornare in un successivo momento come volontari loro stessi, aiutando ad esempio durante un evento o per creare nuovo materiale informativo.
Racconta Diego, 17 anni: “Ho conosciuto la Federazione attraverso uno stage propostomi dalla scuola Cesare Battisti per il progetto Alternanza Scuola-Lavoro. Ho avuto l’opportunità di conoscere un ambiente di lavoro competente e cordiale. È stata la mia seconda esperienza di lavoro ed ho avuto la possibilità di confrontare la realtà lavorativa con la teoria scolastica - a scuola stiamo realizzando anche un progetto sulla simulazione d’impresa. È stata un’esperienza costruttiva e che mi ha dato fiducia a livello personale. L’esperienza che ho avuto durante l’alternanza Scuola-lavoro mi è servita per ampliare le mie competenze richieste nel curriculum vitae. Inoltre ho appreso le conoscenze base sulla compilazione delle buste paga.”
Il Servizio civile presso un'associazione di volontariato rappresenta un'altra opportunità per sentirsi utili e trascorrere un intero anno in attività concrete.
Lea Ghirardello, 22 anni, di Merano, ha iniziato in autunno il Servizio Civile Volontario presso la Federazione per il Sociale e la Sanità: “Una volta superato l’esame di maturità per me era chiaro di voler impiegare le mie competenze sociali svolgendo un Servizio Civile Volontario. In estate la Federazione per il Sociale e la Sanità ha messo un annuncio sul giornale al quale ho risposto mandando il mio curriculum. Poco dopo mi è stata offerta la possibilità di svolgere il Servizio Civile presso il Servizio di Amministrazione di Sostegno. Ciò che più mi affascina è il contatto diretto con delle persone bisognose alle quali possiamo dare un sostegno molto importante. Inoltre è molto interessante collaborare in un team nell’ambito amministrativo. Cerco di crescere con i compiti a me affidati e di famigliarizzarmi con il mondo di lavoro.“
Un'altra forza indispensabile nel volontariato è rappresentata dalle persone in pensione: quante associazioni possono contare sul loro contributo da dieci e più anni! È un altro l'approccio al volontariato: terminata la fase di vita professionale e conciliando il tempo con gli impegni familiari, ci si avvicina al volontariato con un altro spirito.
Peter Ganterer, 68 anni, di Tesimo, ha deciso dopo il suo pensionamento di mettere a disposizione del settore sociale la sua esperienza di volontario e di funzionario volontario in diverse organizzazioni sociali: “Trovo sia molto importante aiutare le persone che non stanno bene nella nostra società: è per questo che mi sono reso disponibile di collaborare nel nuovo Direttivo della Federazione per il Sociale e la Sanità. In questa sede era spesso possibile - e per me molto importante – dare un contributo, una voce al volontariato su livello provinciale in comune accordo con gli altri membri del direttivo. In qualità di membro dell’organizzazione Assistenza alle Famiglie ed agli Anziani ho consegnato tantissimi pasti agli anziani nel nostro comune collaborando al servizio di consegna a domicilio. Mi sono accorto che molti anziani non solo aspettano con ansia i pasti, ma hanno bisogno di un contatto personale. Vivere la profonda gratitudine di queste persone mi dà la forza di continuare il mio impegno nell’ambito sociale. Queste esperienze e il fatto di prestare assistenza lì dov’è c’è bisogno sono motivazione per continuare il mio volontariato e difendere i più deboli della nostra società.”
Per informare la cittadinanza e accompagnare le associazioni, la Federazione promuove con le sue organizzazioni socie diversi strumenti e chiare garanzie di qualità nel volontariato: guide con informazioni e indirizzi utili, con il sistema 'Voluteering Quality' e precisi criteri a tutela dei volontari nelle associazioni, con formazioni e pubblicazioni specifiche per consolidare il Coordinamento del volontariato, con un modello di Bilancio di Competenze e per valutare le Competenze di Cittadinanza. D'altro canto prosegue la sua offerta di corsi online per la Sicurezza sul lavoro e intense cooperazioni sul tema a livello locale e sovraregionale.
Info: tel. 0471 324667, www.fss.bz.it
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