17.10.2017
ANMIC: Necessità di controllo delle dichiarazioni di responsabilità inoltrate
Organizzazioni socie della Federazione
A causa di conteggi errati per la determinazione del reddito complessivo ai fini della concessione della pensione d’invalidità, l’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili – Sede Provinciale Bolzano/Alto Adige (ANMIC Bolzano/Alto Adige) suggerisce di controllare le modulistiche già consegnate. In diversi casi, difatti, i criteri per il calcolo del reddito non sono stati applicati correttamente. Ex Voucher, borse di studio a studenti universitari, come le rendite catastali di prima casa d’abitazione non fanno reddito.
L’ANMIC Bolzano/Alto Adige informa che sulla domanda di prestazione per la pensione d’invalidità per invalidi, ciechi e sordi civili, gli importi guadagnati tramite Voucher non vanno conteggiati quali redditi lordi assoggettabili ad imposta. Questi importi quindi non sono da elencare sulla dichiarazione di responsabilità per l’ASSE (agenzia per lo sviluppo sociale ed economico). Stessa cosa vale per le borse di studio a studenti universitari che sulla certificazione unica (CU) sono riportati quali redditi esenti, quindi non sono redditi lordi assoggettabili ad imposta. Anche la rendita catastale prima casa d’abitazione non deve essere considerata nel calcolo. Questo l’ANMIC Bolzano Alto/Adige lo ha già fatto presente in aprile 2017 e conseguentemente sulla modulistica della dichiarazione di responsabilità sotto il punto “redditi da fabbricati” questo è indicato esplicitamente. A causa di conteggi errati (essendo stati inclusi importi di Voucher e borse di studio a studenti universitari), l’ANMIC Bolzano/Alto Adige ha fatto una nuova segnalazione alla Provincia chiedendo la rettifica delle prestazioni non approvate.
Il Presidente ANMIC Bolzano/Alto Adige Sereno Sartor precisa: “Invalidi civili, ai quali, per motivo dei criteri citati, è stata negata o revocata la pensione d’invalidità, sono tenuti a fare una nuova domanda presso l’ASSE. L’ANMIC Bolzano/Alto Adige aiuta volentieri a preparare la domanda e resta a disposizione per ulteriori informazioni.”
L’ANMIC Bolzano/Alto Adige informa che sulla domanda di prestazione per la pensione d’invalidità per invalidi, ciechi e sordi civili, gli importi guadagnati tramite Voucher non vanno conteggiati quali redditi lordi assoggettabili ad imposta. Questi importi quindi non sono da elencare sulla dichiarazione di responsabilità per l’ASSE (agenzia per lo sviluppo sociale ed economico). Stessa cosa vale per le borse di studio a studenti universitari che sulla certificazione unica (CU) sono riportati quali redditi esenti, quindi non sono redditi lordi assoggettabili ad imposta. Anche la rendita catastale prima casa d’abitazione non deve essere considerata nel calcolo. Questo l’ANMIC Bolzano Alto/Adige lo ha già fatto presente in aprile 2017 e conseguentemente sulla modulistica della dichiarazione di responsabilità sotto il punto “redditi da fabbricati” questo è indicato esplicitamente. A causa di conteggi errati (essendo stati inclusi importi di Voucher e borse di studio a studenti universitari), l’ANMIC Bolzano/Alto Adige ha fatto una nuova segnalazione alla Provincia chiedendo la rettifica delle prestazioni non approvate.
Il Presidente ANMIC Bolzano/Alto Adige Sereno Sartor precisa: “Invalidi civili, ai quali, per motivo dei criteri citati, è stata negata o revocata la pensione d’invalidità, sono tenuti a fare una nuova domanda presso l’ASSE. L’ANMIC Bolzano/Alto Adige aiuta volentieri a preparare la domanda e resta a disposizione per ulteriori informazioni.”
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